Domani 12 gennaio alle 20:30 presso il centro servizi Santa Chiara si svolgerà l’assemblea regionale di potere al popolo, movimento di sinistra radicale, che si è costituito a partire da un’assemblea affollatissima al teatro Italia a Roma il 18 novembre in risposta a un appello lanciato dal centro sociale ex opg occupato di Napoli.
Il tentativo di fare sintesi tra istanze dei movimenti e rappresentanza dovrà fare i conti con una legge elettorale che rappresenta un ostacolo per formazioni nuove e indipendenti avverse aalla costituzione di cartelli elettorali.
Si dovranno raccogliere in tempi brevissimi le firme per la presentazione di una lista che, anche in Trentino Alto Adige, saranno costituite a partire dalle indicazioni che darà l’assemblea.
L’obiettivo del movimento è proporre politiche sociali economiche e del lavoro che abbattano le disuguaglianze, contrastino l’impoverimento della società, ripristinino servizi pubblici. Si tratta, insomma, di riportare la politica al servizio delle persone senza leader, ma riscoprendo il valore delle scelte collettive e della politica dal basso.
Si tratta di proporre un’alternativa alle politiche neoliberiste collocandosi in alternativa al centrosinistra di ieri, di oggi e pure a quello di domani.
La legge elettorale prevede che ci sia un capo politico. È stata individuata quindi Viola Carofalo, ricercatrice universitaria precaria, di 37 anni, che si presenta con un video in cui rigetta il ruolo di capo, mantenendo quello di attivista.
Domani sera a Trento saranno presenti Giorgio Cremaschi, ex sindacalista che fa parte del coordinamento nazionale, e Lucia Amorosi, attivista dell’ex ppt occupato – Je so’ pazzo di Napoli.
La scadenza del 4 marzo è considerata una tappa importante, non una meta. Il movimento proseguirà nell’impegno politico e sociale oltre le elezioni, portando nei territori pratiche di mutualismo politico e di solidarietà che rappresentano l’unica possibile risposta alla crisi attuale, l’unico vero antidoto all’avanzare delle destre populiste, degenerazione del neoliberismo che ha soffocato i popoli europei.
L’assemblea sarà aperta a tutta la cittadinanza.
