News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

STRADA PONALE (TN): CIVETTINI, SI REALIZZI CARREGGIATA STERRATO PER CICLOTURISTI

Scritto da
13.20 - sabato 2 settembre 2017

(Fonte: Claudio Civettini) – Interrogazione. Strada ciclo pedonale Ponale e Ledro. Con la messa in sicurezza, si realizzi anche una carreggiata di sterrato compatto dedicata ai cicloturisti, grande opportunità turistica.

Tante sarebbero le possibilità per realizzare in modo effiace i miglioramenti di cui la strada del Ponale – per divenire maggiormente accessibile da ogni veicolo a pedale – avrebbe bisogno, anche per offrire al territorio di Ledro ulteriori possibilità dal punto di vista turistico, sfruttando questa meravigliosa strada.

Una di esse origina da una premessa, che è la seguente.

Attualmente tutti i ciclisti che posseggono una bici da corsa sono impossibilitati a scendere o salire in Valle di Ledro, poiché – così come allo stato si presente – la strada sterrata del Ponale impedisce di farlo; inoltre esiste un divieto di transito nella nostra galleria che porta a Riva del Garda.

Ne segue come un’enorme fascia di utenti risulti impossibilitata ad accedere alla Valle di Ledro con la bici da strada.

In vista della creazione della pista ciclabile del Garda, tutto ciò si traduce in un grande handicap per i ledrensi stessi dal momento che, se il Ponale fosse accessibile anche con la bici da corsa, si potrebbero concatenare i tre laghi (Ledro, Garda, Idro) in uno splendido circuito ciclistico.

Inoltre migliaia di turisti ogni anno evitano di passare in Val di Ledro proprio a causa dell’impossibilità di poter poi scendere dall’altro versante, visto il divieto in galleria.

Di qui l’opportunità, nei lavori di sistemazione della strada in questione, di inserire anche una parte della carreggiata percorribile anche dalle bici da corsa, magari usando dello sterrato compatto come si usa spesso in Trentino per non snaturare troppo il sentiero.

Sarebbe un’iniziativa utilissima, che permetterebbe una reale connessione tra la Busa e la Valle di Ledro per ogni veicolo a pedale in vista del completamento della ciclabile del Garda.

Dal punto di vista turistico per Ledro, poi, potrebbe essere una ulteriore occasione di sviluppo.

Non sembrano, insomma, esservi criticità bensì solo opportunità alla base di una proposta che è bene, alla luce di quanto detto sottoporre all’attenzione dell’Amministrazione provinciale nell’auspicio possa, nelle modalità ritenute più opportune, renderla concreta.

 

 

*
Tutto ciò premesso, il sottoscritto consigliere interroga il Presidente della Giunta provinciale e l’Assessore provinciale competente:

• Se condivida l’idea secondo cui, nell’ottica del completamento della ciclabile del Garda la Valle di Ledro, sarebbe assurdo uno scenario in questa rimanesse ancora parzialmente isolata e sconnessa dalla rete per tutte le biciclette che non siano mountain bikeM;

• Se sia condivida l’idea che la proposta esposta in premessa – l’inserimento, nei lavori di rifacimento della Ponale, anche una parte della carreggiata percorribile anche dalle bici da corsa, magari usando dello sterrato compatto come si usa spesso in Trentino per non snaturare troppo il sentiero – permetterebbe, ponendo fine ad un isolamento ad oggi molto sofferto dai ledrensi, una reale connessione tra la Busa e la Valle di Ledro per ogni veicolo a pedale in vista del completamento della ciclabile del Garda;

• Se condivida altresì la considerazione secondo quanto proposto essere una ulteriore occasione di sviluppo;

• Entro quali termini e secondo quali modalità, in caso affermativo rispetto ai quesiti precedenti, intenda attivarsi per rendere concreta siffatta proposta.

 

A norma di regolamento, si richiede risposta scritta.

 

 

 

 

 

Foto: archivio Pat

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.