Protocollo d’intesa tra la Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato e l’Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC).
Questa mattina, presso la Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato, il Direttore centrale anticrimine, Prefetto Francesco Messina, e il Direttore generale dell’Ente nazionale per l’aviazione civile, dott. Alessio Quaranta, hanno sottoscritto un “Protocollo d’intesa” per agevolare l’individuazione di droni potenzialmente ostili, impegnandosi a collaborare nel quadro delle attività istituzionali finalizzate a supportare il continuo sviluppo del settore dei droni secondo criteri di sicurezza e sostenibilità.
Il protocollo, di natura sperimentale, individua, tra le altre cose, le procedure di accesso da parte delle Sale operative delle Questure, per finalità di pubblica sicurezza, alle informazioni disponibili in tema di registrazione dei droni e dei relativi piloti.
ENAC e Polizia di Stato si sono inoltre impegnati a realizzare momenti informativi anche congiunti (es. dépliant, filmati) rivolti ai cittadini, per individuare comportamenti virtuosi da adottare nell’impiego dei “droni”, allo scopo di facilitare la diffusione di buone prassi e intraprendere azioni correttive sulla base delle informazioni derivanti dalle attività di verifica.
I controlli saranno espletati attraverso le Sale operative degli Uffici prevenzione generale e soccorso pubblico delle Questure, che adotteranno standardizzate procedure d’intervento stabilite d’intesa con il Servizio controllo del territorio della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato attraverso una specifica istruzione operativa.
