Giacomo e Fabrizio ce l’hanno fatta un’altra volta!
Dopo le Paralimpiadi del 2018 nelle quali avevano portato a casa quattro medaglie il fantastico duo si è ripetuto ai Mondiali; e questa volta sono 5 medaglie -4 ori e un argento-.
Ennesimi successi di una grande carriera che li aveva visti vincere anche ai mondiali 2017 e conquistare vari podi in Coppa del Mondo e che sarà – ne siamo certi – ancora molto lunga.
Tutto il mondo dello sci e tutto il Trentino si esaltano nel guardare due ragazzi, ormai divenuti campioni, capaci di trasformare una splendida amicizia in un eccellente connubio sportivo.
Sono perfetti, Giacomo e Fabrizio, in pista e fuori. Umili e semplici, dediti al lavoro e impegnati a superare sempre in coppia e sempre col sorriso sulle labbra, ogni giorno nuovi traguardi.
Dobbiamo essere loro grati perché oltre a rappresentare per ogni giovane ed ogni sportivo, un valido esempio da seguire, incarnano anche pienamente l’immagine di un Trentino vincente, fucina di talenti e di campioni.
E’ anche per Giacomo e Fabrizio, quindi, che dobbiamo impegnarci e lavorare affinché proprio la nostra terra assieme al vicino Alto Adige e a Lombardia e Veneto riesca ad aggiudicarsi le olimpiadi 2026 e dove, sono certo, loro, il Trentino e la Valle di Fiemme saranno ancora protagonisti.
Questi nostri ragazzi e i loro fantastici successi ci dicono infatti che il Trentino e lo sport, invernale ma non solo, sono, proprio come loro, una accoppiata vincente, ci dicono che vale la pena mettersi faticare per raggiungere nuovi e più prestigiosi risultati puntando, sempre, alla qualità e all’eccellenza.
Pertanto i nostri mitici Fabrizio e Giacomo vanno ringraziati ancora una volta: per averci dimostrato che solo pensando ed agendo in grande si raggiungono enormi successi.
Adesso sta a noi lavorare affinché il Trentino torni a essere, per l’ennesima volta, lo splendido palco sportivo su cui veder trionfare atleti dello sci italiani e internazionali, con una certezza: Giacomo e Fabrizio continueranno a vincere gare e a farci gioire. Grazie, ragazzi, di cuore: siete veramente speciali.
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Pietro De Godenz
Consigliere provinciale Upt