(Fonte: Ufficio stampa Pat) – Piccoli editori librari: ecco i criteri per la concessione dei contributi. Domande dal 2 al 30 novembre. Approvando la proposta dell’assessore alla cultura Tiziano Mellarini, la Giunta provinciale ha provveduto ad integrare le norme attuative delle legge provinciale 15/2007 (Disciplina delle attività culturali) con le disposizioni relative alle modalità di concessione dei contributi a favore della piccola editoria libraria indipendente.
Il contributo, in base ai nuovi criteri, potrà essere concesso in percentuale variabile sulla spesa ammessa per sostenere le seguenti attività:
– diffusione di opere editoriali nell’intero territorio provinciale (percentuale di contributo 80%)
– organizzazione di incontri tra editori, autori e operatori culturali (40%)
– partecipazione a fiere del libro a copertura dei costi per l’affitto dello spazio espositivo (50%)
– promozione al di fuori del territorio provinciale delle opere edite in Trentino (30%)
– traduzione in lingua straniera e nelle lingue delle minoranze linguistiche della provincia di Trento (50%)
– diffusione di opere editoriali che promuovono la storia, le bellezze paesaggistiche e naturali, il turismo, la gastronomia e le tradizioni trentine nonché il patrimonio architettonico, artistico e culturale locale (20%).
Potranno beneficiare delle agevolazioni previste i piccoli editori librari indipendenti, anche in forma associata, purchè: abbiano prodotto e distribuito almeno tre titoli contrassegnati da un codice Isbn (International standard book number) nell’anno precedente alla domanda di contributo; abbiano prodotto e distribuito almeno dieci titoli nell’ultimo triennio precedente alla data di presentazione della domanda di contributo; rientrino nella definizione di piccola e micro impresa. Il possesso di tali requisiti dovrà essere dichiarato mediante autocertificazione.
La domanda di contributo va presentata al Servizio Attività culturali (serv.attcult@pec.provincia.tn.it) avvalendosi del modulo apposito reperibile sul sito www.modulistica.provincia.tn.it dal 2 al 30 novembre dell’anno precedente a quello al quale si riferiscono le attività.
Foto: da comunicato stampa