La sezione PATT “Remo Markt” di Rovereto , in accordo con le posizioni assunte dalla segreteria provinciale del partito e con quelle della sezione PATT della città di Trento, manifesta preoccupazione per le scelte operate dalla Giunta Provinciale a trazione leghista in merito alla città di Rovereto.
Lodevole il fatto, nel DDL Commercio, di adottare un criterio che sia uguale per tutti nella definizione di un coefficiente di “ alta intensità turistica” per definire chiusure domenicali e festive di supermercati e negozi; quando però questo criterio pone località come Riva del Garda e Arco non certo ai primi posti ed esclude completamente il capoluogo di provincia e la seconda città del Trentino, forse va rivisto.
Ricordiamo le innumerevoli attrazioni turistiche della città di Rovereto: in testa il MART, museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, il Museo Storico della Guerra, la Campana dei Caduti, Casa Depero, l’Ossario di Castel Dante, il Museo Civico, le Orme dei Dinosauri e il suggestivo centro storico cittadino.
Segnaliamo inoltre come sia, ancora una volta, fondamentale il confronto con imprenditori, categorie economiche, APT e con tutti quanti operano in questo contesto al fine di adottare provvedimenti condivisi, in nome ancor più di quel principio democratico secondo il quale lo stesso criterio deve essere applicato a tutti.
Non entriamo nel merito di chi sia la competenza rispetto a scelte di questa portata (livello provinciale o nazionale), chiaro è che al comparto del turismo e del commercio questa misura certo non aiuta in un periodo dove la politica dovrebbe favorire la ripresa economica e non ostacolarla.
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Davide Gamberoni
Segretario sezione PATT di Rovereto Il direttivo della sezione PATT di Rovereto