Interramento ferrovia Trento. Un progetto imprescindibile per la città del domani. L’avevamo sostenuto con forza in campagna elettorale ed era stato uno dei punti qualificanti attraverso cui avevamo deciso di riporre la nostra fiducia nel sindaco Ianeselli: la necessità per Trento di riappropriarsi dei punti di forza del suo territorio (dalla montagna al fiume) con progetti di ampio respiro.
Ecco perché come PATT crediamo fortemente nell’interramento della ferrovia: un progetto importante che impone una chiara idea di sviluppo della città capoluogo della nostra Provincia. Molti sono i punti che ci portano ad appoggiare l’interramento della ferrovia; pensare di togliere almeno una di quelle barriere che tagliamo a metà il fondovalle consentirebbe a Trento di riappropriarsi del proprio fiume ridefinendo al contempo almeno una parte della mobilità cittadina. Ma verrebbero recuperate anche importanti aree da adibire a zone residenziali, zone di aggregazioni o aree verdi (senza voler sognare troppo in grande, ad ispirarci potrebbe essere la High Line di New York).
Il problema, tra l’altro, non è solo Trentino, è attuale e molte città in tutto il mondo, stanno progettando l’interramento delle ferrovie per recuperare, risanare e aumentare la vivibilità all’interno dei centri abitati. Inoltre, va considerato che l’interramento sarà una scelta inevitabile e necessaria per tutelare i centri urbani dall’incremento del traffico su rotaia, dato che le Istituzioni europee stanno investendo molto su questo settore per ovviare ai problemi di inquinamento e traffico.
Per questi motivi, insieme al PATT cittadino, gli Autonomisti vogliono spingere affinché venga realizzato questo progetto. Un progetto importante per la nostra città anche nell’ottica dello sviluppo della linea ferroviaria del Brennero che andrà ad incrementare i collegamenti con i territori di lingua tedesca e i nostri cugini del Land Tirolo. Mettiamo da parte le divisioni politiche e mostriamoci all’altezza del futuro di Trento e del Trentino!
