News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

PAT * TRENTINO PER LA BIODIVERSITÀ: IL 20 MAGGIO AL MASO AL PONT DI STENICO LA TERZA EDIZIONE

Scritto da
12.00 - martedì 8 maggio 2018

Il 20 maggio al Maso al Pont di Stenico la terza edizione di “Il Trentino per la BIOdiversità”. Eventi dall’11 maggio al 3 giugno
Allevare, coltivare, costruire… biodiversamente.

Ritorna l’appuntamento con “Il Trentino per la BIOdiversità”. Quest’anno, dopo le prime due edizioni della manifestazione ospitate presso l’Azienda Spagolle di Castelnuovo, in Valsugana, e lo scorso anno alla Fondazione Mach di San Michele all’Adige, il testimone è stato raccolto da Ecomuseo della Judicaria, Asuc di Stenico e Apt Terme di Comano, organismi che da anni sono impegnati nel territorio delle Giudicarie Esteriori nella valorizzazione del patrimonio culturale e naturalistico, per la gestione dei beni comuni e dei domini collettivi, nonché per la promozione del Trentino e dei suoi prodotti.

Proprio grazie alla sua ricca biodiversità, alle testimonianze culturali ed all’utilizzo sostenibile delle risorse naturali, il territorio ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Riserva della Biosfera Unesco.

Momento centrale dell’iniziativa la “Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare” del prossimo 20 maggio a Stenico, ma molti sono gli eventi, tra conferenze, seminari, spettacoli, escursioni guidate e momenti dedicati alle scuole che declineranno il tema della biodiversità a partire dall’11 maggio fino al 3 giugno.

Oggi presso la sede della Provincia, in piazza Dante a Trento, l’illustrazione degli obiettivi e dei contenuti dell’iniziativa con gli assessori all’agricoltura Michele Dallapiccola e all’ambiente Mauro Gilmozzi.

“Spesso la biodiversità – spiega l’assessore all’ambiente Mauro Gilmozzi – viene assunta come concetto naturalistico e poco legato alla dimensione di un territorio, che si esprime anche attraverso la popolazione e i soggetti che vivono quel territorio.

Il Trentino ha stipulato un patto con la biodiversità, che ci spinge costantemente alla ricerca di un equilibrio nel rapporto tra uomo e ambiente. Perchè uno dei fattori di sviluppo sta proprio nella sostenibilitá, un paradigma che vede il Trentino come un esempio virtuoso.”

La biodiversità si declina in tanti aspetti, ma c’è uno specifico ruolo che viene assegnato in particolare alla biodiversità agricola, che è quello – come afferma l’assessore all’agricoltura Michele Dallapiccola – ” di mantenere il territorio colorato, interessante e soprattutto aperto alle grandi opportunità di un mercato che è sempre più aggressivo.

I prodotti di montagna hanno una qualità particolare e il sistema dell’autonomia può preservarla, garantirla ed anche incrementarla. Il racconto di questi prodotti si affianca alla coltivazione di un ambiente diversificato che diventa anche “multitasking”, capace di dare reddito ma anche cultura e narrazione di un territorio a scopo turistico.”

La terza edizione di “Il Trentino per la BIOdiversità” è frutto della collaborazione di numerosi enti, istituzioni, associazioni, operatori coordinati dalla Provincia Autonoma di Trento attraverso i settori dell’agricoltura, dell’ambiente e delle aree protette, facenti tutti capo al Dipartimento Territorio, Agricoltura, ambiente e Foreste.

Obiettivo del programma è mettere in rete le varie iniziative che si propongono di far conoscere, attraverso esperienze dirette ed attività didattiche e divulgative, gli importanti elementi della biodiversità, da quella naturalistica a quella agricola e alimentare, a livello di ecosistema, di specie o di gene ed i valori universali connessi alla sua salvaguardia.

La Legge n. 194 del 2015 individua la giornata del 20 maggio quale momento nazionale dedicato alla biodiversità agricola per informare studenti, cittadini ed agricoltori, su quanto si sta facendo per la conservazione di questo importante patrimonio.

L’evento quest’anno viene ospitato dall’Asuc di Stenico presso Maso al Pont, recentemente ristrutturato, con il sostegno del Fondo per la riqualificazione degli insediamenti storici e del paesaggio, con lo scopo di recuperare e valorizzare gli elementi identitari locali.

Questo richiama la rilevanza che i soggetti gestori delle proprietà collettive hanno nella conservazione delle risorse naturali e paesaggistiche, nella conservazione degli ecosistemi semi-naturali e dei servizi che essi forniscono alle comunità locali, come riconosciuto dalla recente Legge n. 168 del 20 novembre 2017, “Norme in materia di domini collettivi”.

L’organizzazione dell’evento è stata possibile grazie alla collaborazione dell’Ecomuseo della Judicaria e dell’Azienda per il Turismo Terme di Comano Dolomiti di Brenta – in rappresentanza dei quali sono rispettivamente intervenuti oggi alla conferenza stampa la presidente Giancarla Tognoni e il consigliere Diego Salizzoni – oltre che di numerosi soggetti pubblici e privati quali la Fondazione Edmund Mach, Muse, Museo degli usi e Costumi della Gente Trentina, Parco Naturale Adamello Brenta, Rete degli Ecomusei, Federazione Provinciale Allevatori, F.T.Bio, La Pimpinella, Fondazione Museo civico di Rovereto, Crea, Appa, tutte le aree protette del Trentino e altri soggetti impegnati per la tutela della biodiversità.

vasti piani dell’edificio ospiteranno ciascuno un tema: Allevare, Coltivare, Costruire biodiversamente, sviluppato attraverso mostre, laboratori, esposizione e vendita di prodotti, attività didattiche e momenti di confronto, al fine di far comprendere i vantaggi di investire in un approccio “biodiverso” nella gestione del territorio, mettendo in luce la ricchezza che la biodiversità è in grado di trasferire al territorio stesso.

Delle iniziative, e prospettive, della Rete Trentina per la Biodiversità si parlerà in particolare alla giornata del 20 maggio in una tavola rotonda. Ma ricco è il programma di eventi (seminari, conferenze, spettacoli, visite guidate, laboratori ed escursioni) che si svolgeranno nel mese di maggio in vari luoghi per consentire ai cittadini ed agli ospiti del Trentino di entrare in contatto e conoscere le varie manifestazioni della biodiversità presente nel territorio, apprendere i programmi e le indicazioni per la sua salvaguardia.

Tra le iniziative anche lo spettacolo “Trentino Natura 2000 – La biodiversità intorno a noi” a cura di Parco Naturale Adamello Brenta presso il Teatro di Stenico. In programma anche alcuni incontri didattici specificamente rivolti alle scuole.

Raccontare la biodiversità in Trentino

In occasione della Giornata nazionale della biodiversità agricola (che precede la Giornata di Natura 2000 del 21 maggio, la Giornata internazionale della biodiversità che si celebra il 22 maggio ed ancora la Giornata europea dei parchi del 24 maggio), la Provincia, attraverso il Servizio Aree protette e Sviluppo Sostenibile, ha realizzato due nuovi strumenti per raccontare al grande pubblico il patrimonio di biodiversità del territorio trentino, con uno sguardo particolare alle aree protette che ne sono da sempre le attenti custodi.

Il primo strumento fa riferimento alla mostra “Aree protette: biodiversità in Trentino” che si può visitare nel prato antistante il Muse: 20 grandi pannelli per raccontare di Parchi, Reti di Riserve, Riserva della Biosfera, Natura 2000, reti ecologiche, turismo sostenibile, conservazione, partecipazione.

Uno sguardo all’intero sistema delle aree protette, che copre oltre il 30% del Trentino. Un ricco bacino di biodiversità ma anche fertile fucina di progetti e di sinergie tra i diversi attori del territorio. Una mostra che, nel trentesimo anno in cui è stata data vita ai parchi, fa da base per raccontare la storia dei parchi trentini.

Il secondo strumento è un opuscolo edito lo scorso mese di aprile con l’intento di far conoscere i gruppi faunistici e gli habitat più rari e preziosi presenti in Trentino, individuati attraverso il progetto Life+Ten che propone un modello innovativo di gestione dei siti della Rete Natura 2000.

Con il Life+Ten sono stati classificati e ordinati habitat e specie di interesse comunitario secondo il rischio di scomparsa al quale sono esposti: di conseguenza sono stati pianificati gli interventi di conservazione attiva e ricostruzione della connettività ecologica. Per ciascun gruppo faunistico sono elencate nell’opuscolo le quattro specie più importanti, facendo riferimento alla priorità di conservazione individuate nell’ambito del progetto Life+Ten.

 

*

Maggiori informazioni:

Apt Terme di Comano-Dolomiti di Brenta

tel. 0465 702626

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.