Le emittenti radio-televisive ed i portali di informazione locali potranno presentare domanda entro il 31 gennaio per ottenere un contributo, a titolo di “de minimis”, per la realizzazione di servizi di interesse economico generale (Sieg). Si tratta di uno dei due strumenti messi a disposizione dalla Legge n. 18 del 2016 “Interventi di promozione dell’informazione locale”.
Le emittenti televisive e radiofoniche ed i portali di informazione locale possono presentare domanda fino al 31 gennaio all’Ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento. Per quanto riguarda l’altro strumento previsto dalla legge, alternativo al Sieg, che prevede contributi per sostenere l’attività di informazione resa dai mezzi di comunicazione locale, le domande relative all’attività svolta nel 2017 dovranno essere presentate ad Apiae dal 15 gennaio al 28 febbraio. Al riguardo seguirà, nei prossimi giorni, una comunicazione specifica.
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La Provincia autonoma di Trento definisce le seguenti attività svolte dalle imprese di comunicazione locale come servizi di interesse economico generale (Sieg):
A) produzione e diffusione di programmi per la promozione e la salvaguardia della lingua e della cultura delle minoranze linguistiche presenti sul territorio trentino: ladini, mocheni e cimbri;
B) produzione e diffusione di programmi che stimolino fra la popolazione, l’apprendimento delle lingue comunitarie;
C) produzione e diffusione di programmi di informazione locale, in particolar modo con notizie di pubblica utilità, a cui possano accedere anche i disabili sensoriali;
D) Informazioni di pubblica utilità indirizzate a residenti e turisti, attinenti la sfera della sicurezza, della salute e dell’appropriatezza nell’uso del territorio;
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La delibera individua le seguenti categorie in cui vengono raggruppate le imprese editoriali potenzialmente in grado di realizzare un servizio di interesse economico generale (Sieg):
1) emittenti televisive provinciali o di valle
2) emittenti radiofoniche provinciali o di valle
3) portali informativi online locali.
