13.09 - lunedì 26 agosto 2019
La popolazione straniera residente in provincia di Trento al 1° gennaio 2019
- ❖ L’Istituto di Statistica della provincia di Trento (ISPAT) presenta i dati del bilancio demografico dell’anno 2018 e della popolazione straniera residente in provincia di Trento al 1° gennaio 2019, per Comunità di Valle e Comune.
- ❖ La popolazione straniera residente comprende le persone iscritte nelle anagrafi dei comuni trentini non in possesso della cittadinanza italiana: possono essere cittadini di uno o più stati esteri oppure di nessuno stato (apolidi).
- ❖ Al 1° gennaio 2019 risiedono in Trentino 47.393 stranieri, 464 unità in più rispetto al 1° gennaio 2018 (con un incremento relativo dell’1,0%). Gli stranieri costituiscono l’8,8% della popolazione residente totale. La provincia di Trento si colloca vicino alla media nazionale: in Italia gli stranieri sono l’8,7% della popolazione residente. Nella provincia di Bolzano raggiungono il 9,5% e nella ripartizione Nord-est il 10,8%.
- ❖ I nati stranieri residenti sono 694 e il tasso di natalità1 è di 14,7 nati per mille abitanti. A livello nazionale il tasso di natalità dei residenti stranieri è pari al 12,6 per mille. In Trentino, il tasso di natalità degli stranieri residenti è il doppio di quello degli italiani (pari a 7,4 nati ogni mille abitanti). I morti tra gli stranieri residenti sono 87.
- ❖ In conseguenza dell’alta natalità e della bassa mortalità, il saldo naturale2 è nettamente positivo (+607 unità).
- ❖ Il saldo migratorio o sociale3 è pari a 2.218 persone, circa 400 in meno rispetto all’anno precedente.
- ❖ Le acquisizioni di cittadinanza italiana sottraggono 1.552 persone alla quota totale degli stranieri residenti. Rispetto all’anno precedente le acquisizioni di cittadinanza italiana diminuiscono di 364 unità.
- ❖ Complessivamente, in provincia di Trento sono presenti 143 cittadinanze straniere diverse. I romeni sono la comunità più numerosa (22,1% degli stranieri totali), seguiti dagli albanesi (11,8%), dai marocchini e dai pakistani; le prime quattro cittadinanze rappresentano insieme il 48,1% degli stranieri residenti in Trentino.
- ❖ Le donne straniere sono il 53,3% degli stranieri totali. Le donne sono la componente più rilevante tra i cittadini dell’Ucraina (75,2% degli ucraini), della Polonia, del Brasile e della Moldova. Gli uomini, invece, prevalgono in modo particolare tra i senegalesi (71,7% dei senegalesi), i pakistani, gli indiani, i tunisini e i nigeriani.
- ❖ La maggior parte degli stranieri residenti sono cittadini europei: il 32,1% sono dell’Europa centro-orientale e il 30,5% dell’Unione Europea. I valori più consistenti di ogni gruppo di cittadinanze sono, in generale, nel Territorio Val d’Adige e nella Comunità della Vallagarina.
- ❖ La distribuzione per età degli stranieri è molto diversa rispetto a quella degli italiani residenti in Trentino. La quota dei giovani, infatti, è più consistente: il 21,4% degli stranieri è minorenne rispetto al 17% dei residenti in Trentino con nazionalità italiana e il 61,8% ha meno di quaranta anni (39,4% gli italiani). Gli anziani raggiungono solo il 5,2%, rispetto al 23,7% che rappresenta l’incidenza degli anziani di nazionalità italiana. Le donne sono la componente più rilevante nelle classi di età sopra i 30 anni e superano il 68% nella classe oltre i 65.
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