La kermesse giunta alla sesta edizione dibatterà sul tema: “Interconnessioni territoriali e sviluppo locale. Il capitale generato dalle reti” attraverso 19 eventi diffusi nel capoluogo trentino e sul territorio provinciale. L’evento inaugurale di apertura si terrà lunedì 27 novembre, ad ore 14.30, presso la Sala delle Marangonerie del Castello del Buonconsiglio.
La manifestazione è coordinata dall’Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili e ha il patrocinio del Dipartimento per le politiche familiari della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Obiettivo della sesta edizione del Festival della famiglia sarà dibattere su un tema fortemente attuale e cioè la necessità di fare rete sul territorio per generare valore, sviluppo, innovazione. In una parola: crescita sociale ed economica.
Le policy pubbliche non possono più indirizzare i loro piani utilizzando un unico paradigma, la mera gestione economica di bilancio di entrate/uscite, bensì adottare una visione più globale che includa anche i nodi delle reti di sistema generatrici di benessere sociale ed economico innestando un mutamento qualitativo culturale che dia nuova linfa alle reti istituzionali, economiche e personali che vivono, abitano e sviluppano i territori e la loro identità.
Un tema che si presta ad essere re-interpretato e codificato attraverso varie lenti di indagine: dalle reti sociali a quelle tecnologiche, dalle reti associazionistiche a quelle distrettuali familiari, dalle reti del welfare aziendale a quelle del welfare territoriale, dalle reti informatiche a quelle relazionali.
L’Agenzia per la famiglia ha quindi messo in campo una squadra di partner che, a vario titolo e ruolo, hanno re-interpretato il tema del Festival in base alle loro specifiche competenze e specificità: TIM, Trento School of Management, Distretti famiglia, Comuni e Comunità di valle, Università degli Studi di Trento, Forum delle associazioni familiari nazionale, Fondazione Franco Demarchi, Muse, Consolida, Associazione Nazionale Famiglie Numerose, Centro Kairos e Trentino Social Tank.