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PARLAMENTO EUROPEO * BIELORUSSIA: « CONDANNIAMO FERMAMENTE L’ATTERRAGGIO FORZATO DEL VOLO RAYANAIR A MINSK, CHIEDIAMO PIÙ SANZIONI »

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19.01 - giovedì 10 giugno 2021

Il Parlamento condanna fermamente l’atterraggio forzato del volo Rayanair a Minsk e l’arresto del giornalista Raman Pratasevich e di Sofia Sapega.

I deputati ritengono che tale atto costituisca una violazione del diritto internazionale e un atto di terrorismo di Stato.

L’UE deve sanzionare le persone e le entità coinvolte.

Sospendere la Bielorussia dagli organismi e dagli eventi sportivi internazionali, come i campionati europei e i giochi olimpici di Tokyo.

Il Parlamento chiede all’UE di sanzionare le persone e le entità coinvolte nel dirottamento dell’aereo a Minsk il 23 maggio e per la detenzione del giornalista Raman Pratasevich.
In una risoluzione approvata giovedì con 626 voti favorevoli, 16 contrari e 36 astensioni, i deputati condannano fermamente il “dirottamento e l’atterraggio forzato del volo Ryanair” come un atto di “terrorismo di stato”, e chiedono che Raman Pratasevich e Sofia Sapega, così come tutti gli altri prigionieri politici in Bielorussia, siano rilasciati immediatamente e incondizionatamente.

La lista delle sanzioni UE deve essere ampliata

Nel testo, si esorta il Consiglio a sanzionare al più presto gli individui e le entità bielorusse coinvolte nell’atterraggio forzato e nei rapimenti. Viene chiesto agli Stati membri di procedere con la massima urgenza con il quarto pacchetto di sanzioni nei confronti delle persone e delle entità che hanno partecipato alle frodi elettorali o alle successive violazioni dei diritti umani in Bielorussia o che ne sono state complici.

Inoltre, i deputati chiedono che siano applicate sanzioni nei confronti di procuratori, giudici e dipendenti delle autorità di contrasto che svolgono un ruolo nella repressione e nella condanna ingiusta dei critici del regime, nonché nei confronti degli agenti al servizio del regime nei settori della propaganda, dei mezzi di comunicazione della disinformazione e dell’incitamento all’odio, di individui ed entità che sostengono Lukašėnka e il suo regime, come Marat Markov, che ha intervistato Roman Protasevič sul canale statale ONT il 2 giugno 2021.

Il Parlamento chiede poi che siano imposte sanzioni settoriali, rivolte in particolare alle industrie del petrolio greggio e dei prodotti petroliferi e ai settori della lavorazione della potassa, dell’acciaio e del legno. Nel testo si chiede anche che i Paesi UE neghino fermamente qualsiasi sostegno finanziario al regime bielorusso e rifiutino pertanto la concessione di qualsiasi nuova linea di credito alle banche bielorusse, oltre a bloccare qualsiasi investimento in progetti infrastrutturali o imprese economiche in Bielorussia. È necessario adottare misure per impedire alle istituzioni finanziarie europee di acquistare obbligazioni o qualsiasi altro strumento finanziario emesso dal governo bielorusso e dalle istituzioni pubbliche affiliate.

Sospendere la Bielorussia dagli organismi e dagli eventi sportivi internazionali

Nella risoluzione si richieder la sospensione della Bielorussia dagli organismi sportivi internazionali e dagli eventi sportivi internazionali, tra cui i campionati europei e mondiali e i giochi olimpici di Tokyo. Viene inoltre chiesto alla UEFA di revocare i diritti di trasmissione del torneo di calcio EURO 2020 alla televisione statale bielorussa TVR per cederli gratuitamente all’emittente indipendente Belsat TV.

Nel testo vengono anche affrontate una vasta gamma di altri temi relativi alle relazioni UE-Bielorussia.

Il testo completo sarà disponibile qui. (cliccare su 10/06/2021)

Prima del voto, i deputati hanno anche discusso la continua repressione sistematica e le violazioni dei diritti umani in Bielorussia con l’Alto rappresentante per la politica estera dell’UE Josep Borrell martedì 8 giugno.

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