News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

PAOLO GHEZZI (FACEBOOK) * AMMINISTRATIVE 2018: ” DAL DOCUMENTO APPROVATO IERI SERA DAL PARLAMENTINO DELL’UPT SETTE I PUNTI PIENAMENTE CONDIVISIBILI “

Scritto da
07.45 - martedì 31 luglio 2018

 

 

Sette punti dell’Upt pienamente condivisibili.

Dal documento approvato ieri sera dal parlamentino dell’Upt, Unione per il Trentino, e firmato dai portavoce del partito, Gianpiero Passamani e Vittorio Fravezzi, estrapolo 7 punti fondamentali a cui potrei aggiungere la mia firma. In particolare, al punto 4: “un credibile messaggio politico rivolto al futuro” è esattamente quanto sta cercando di lanciare il movimento per il cambiamento che mi sono trovato, da un mese a questa parte, a rappresentare. Su queste basi, penso proprio che una nuova Alleanza democratica autonomista popolare per battere la Lega il 21 ottobre non possa prescindere dal ruolo e dall’impegno così chiaramente riaffermati ieri dagli eredi politici dell’innovativa esperienza della Margherita.

1. “La tentazione del ‘liberi tutti’ risulterebbe tatticamente suicida e politicamente pregiudizievole per la promozione di una comune esperienza che va rigenerata su basi nuove ma non buttata alle ortiche”.

2. “Uno sforzo comune di rigenerazione in termini nuovi della coalizione attuale”.

3. “Un dialogo orientato a costruire uno scenario capace di assicurare al Trentino un nuovo ciclo politico coerente con il percorso realizzato in questi vent’anni, alternativo alla deriva sovranista e di destra”.

4. “Il rischio di una omologazione al ribasso del Trentino e della sua Speciale Autonomia non si supera con la semplice – pur se legittima – evocazione dei risultati amministrativi conseguiti dalla coalizione: occorre un credibile messaggio politico rivolto al futuro”.

5. “Apertura alla cooperazione con persone e soggetti esterni, vicini per sensibilità e visione della società, non per semplicemente allargare la coalizione, ma per rigenerarla su basi nuove, come richiesto dalle esigenze dei cittadini”.

6. “Individuazione di un candidato Presidente attraverso un leale confronto senza pregiudiziali e senza ricatti, atteggiamenti incompatibili con ogni elementare spirito di coalizione”.

7. “Anche il Pd, quale partito principale della coalizione uscente, si adoperi per creare le condizioni favorevoli ad una soluzione il più possibile unitaria, autorevole ed elettoralmente competitiva”.

 

 

*

Paolo Ghezzi

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.