Che piacciano o no, realitye fiction fanno ormai parte del mondo della televisione. E nel succedersi di queste serie TV, la ricerca di un tema originale e della location più adatta possono diventare la chiave di volta di un successo. Ieri sera su RaiDue è andata in onda la prima puntata de “La caserma” che, al di là del tono militaresco, non è stata girata tra le mura che hanno visto negli anni elmetti e adunate, bensì nella molto più serafica Villa Sacro Cuore a Levico Terme (Trento), una Casa per Ferie dei padri Dehoniani. Si tratta di una struttura utilizzata in estate dai gruppi giovanili oratoriani e dai movimenti religiosi, tantoda adattarsi perfettamente alle necessità televisive del caso. Ma il 2021 vedrà altri coinvolgimenti di comunità religiose sul piccolo schermo.
A primavera arriva su Discovery+ e poi su Real Time “Ti spedisco in convento”, un reality in cui cinque ragazze “moderne” accettano per un mese regole e condizioni della vita conventuale, con tutto ciò che ne consegue. Ad accoglierle, una comunità di suoredella penisola sorrentina, anch’essa appartenente al mondo dell’ospitalità religiosa.A fine anno è atteso invece Michele La Ginestra, che per TV2000 interpreterà un parroco in 20 puntate di una fictiondal titolo “Canonico”, unendo simpatia ad impegno in una proposta sicuramente innovativa. Anche qui la location sarà una struttura dell’ospitalità religiosa appositamente adattata, così da non disturbare le attività di una normale parrocchia. Una serie di appuntamenti, quindi, in cui la disponibilità delle comunità religiose si coniuga con il loro spirito di accoglienza.
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Fabio Rocchi
Presidente