E’ passato quasi un anno dal ritrovamento del lupo privo di testa e zampe nel torrente Avisio. Dopo l’iniziale tentativo di nascondere la realtà dei fatti la Provincia aveva dovuto far conoscere particolari che lasciano pochi dubbi sul fatto che il predatore sia rimasto vittima di un atto di bracconaggio.
Trascorre qualche mese e tocca a un privato cittadino mettere a repentaglio la sua tranquillità sostituendosi a chi sarebbe tenuto a vigliare e portare alla luce la vicenda di diversi cervi vittime anch’essi dei bracconieri.
Considerato che il tempo sembra scorrere inutilmente e che non ci sono ad oggi novità, considerato anche che è inaccettabile che i delinquenti responsabili di simili atti continuino a circolare indisturbati in una delle più belle valli del Trentino il gruppo di Onda Civica Trentino ha deciso di destinare 3.000 euro delle restituzioni messe a disposizione del consigliere Degasperi come ricompensa da dividere tra chi, entro 30 giorni, fornirà informazioni determinanti per l’individuazione dei responsabili.
Prevenendo i “benaltristi” che sicuramente si diletterebbero nel suggerire destinazioni alternative, ricordiamo che dei 130 mila euro restituiti finora circa 40mila sono rimasti direttamente nelle casse del Consiglio e dei rimanenti la quota maggiore è già stata destinata ad iniziative di sostegno ad anziani, disabili e famiglie in difficoltà.
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ONDA CIVICA TRENTINO