Dopo un lungo ed impegnativo confronto istituzionale, che ha portato a rifinanziare a più riprese con nuove risorse economiche questa tornata contrattuale, annunciamo con soddisfazione che in data 28/5/2020 abbiamo sottoscritto con l’Apran, congiuntamente ad altre sigle sindacali, il pre-accordo per la chiusura della coda contrattuale del CCPL 2016/18 esclusivamente per la parte economica.
Sarà definitivamente ratificato in Apran il giorno 3/6/2020 e successivamente inviato in Giunta per la delibera autorizzativa.
Nell’attesa di evidenziare più dettagliatamente e dopo la sottoscrizione definitiva i contenuti tecnici dell’importante accordo economico raggiunto, che consta di 11,5 milioni di euro, esplicitiamo i contenuti più significativi e relativi ai nostri obiettivi raggiunti:
⁃ incremento delle indennità legate alla turnistica sui 2 e 3 turni
⁃ estensione indennità particolari (Spdc, Rems, alcoologia, sub-intensive,ecc..)
⁃ valorizzazione delle funzioni di coordinamento ed esperte, attivazione ex novo delle funzioni specialistiche ai sensi della L.43/2006
⁃ valorizzazione del personale Oss
⁃ 5 milioni di euro euro di risparmi aziendali distribuiti una tantum (liquidati in base alla categoria)
⁃ attribuzione ulteriore fascia economica con 40 anni di anzianità
⁃ rimborso parziale della tassa di iscrizione agli ordini professionali
⁃ attivazione di un percorso di valorizzazione economica nell’ambito provinciale per i professioni sanitari del comparto, con percorso analogo al personale amministrativo
Con l’Apran abbiamo preso l’impegno di ritrovarci in breve tempo per concludere anche la parte giuridica del CCPL 2016/18 e portare così ulteriori benefici ai lavoratori della sanità pubblica trentina.
Auspichiamo fin d’ora la celere apertura del tavolo contrattuale CCPL 2019/2021 con la disponibilità di risorse adeguate, a partire da quei 20 milioni di euro già stanziati e poi sottratti dalla Giunta per altre finalità.
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Cesare Hoffer
Coordinatore Nursing up Trento
Giuseppe Varagone
Seg.Prov. Uil Fpl sanità