In questi mesi abbiamo lavorato con il massimo impegno per sensibilizzare le istituzioni politiche, presentando molte richieste a favore dei nostri professionisti sanitari, volte anche ad eliminare alcune situazioni di disparità di trattamento attualmente esistenti tra dipendenti Apss e dipendenti provinciali, che appaiono di fatto come “ingiustificate” situazioni di privilegio a favore di quest’ultimi.
Mi riferisco in particolare alla liquidazione del Tfr, effettuata per i provinciali dopo tre mesi dalla cessazione dal servizio, mentre per i dipendenti dell’Apss è prevista soltanto dopo 27 mesi.
La questione da noi sollevata a livello politico e contrattuale è stata oggetto di due recenti e distinti ordini del giorno discussi durante l’assestamento del bilancio provinciale di luglio, presentati grazie alla sensibilità dei consiglieri Degasperi e Maestri, approvati all’unanimità dal Consiglio provinciale e che di fatto impegnano la Giunta provinciale a:
-verificare la possibilità di istituire un fondo a livello provinciale per garantire alle amministrazioni, compresa l’Apss, la possibilità di erogare il Tfr nei tempi fissati dalla contrattazione collettiva, avviando nel contempo un confronto con le organizzazioni sindacali delle lavoratrici e dei lavoratori dei settori pubblici (Odg consigliera Maestri)
-verificare la possibilità di applicare anche ai dipendenti dell’Azienda sanitaria le stesse modalità di pagamento del Tfr previste dalla norma nazionale per il personale della Provincia e degli enti locali, con l’erogazione dell’intera somma entro tre mesi dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, per rimuovere la disparità di trattamento del personale, pur sapendo che a questo scopo bisognerà modificare norme e contratti.
Il presidente Rossi ha accolto la richiesta di un approfondimento del tema, precisando nel contempo che per attuare la richiesta dell’odg occorrerebbe modificare norme contrattuali e non di legge. Si tratterà di valutare che non vi siano impatti finanziari. (Odg consigliere Degasperi)
Per quanto ci compete, abbiamo già richiesto di poter modificare le norme contrattuali per erogare la liquidazione del Tfr dopo 90 giorni e continueremo a sollecitare la politica affinchè realizzi in tempi brevi le azioni necessarie per dare finalmente pari dignità e riconoscimenti ai dipendenti Apss, rispetto a quelli provinciali.
Un passo in avanti è stato fatto, ora noi vigileremo con la massima attenzione sul proseguo del cammino!
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Cesare Hoffer
Coordinatore Nursing up Trento
