Ritengo personalmente che un’Università come quella di Trento non possa continuare a essere in balia di un gruppo di facinorosi che, con i loro atteggiamenti violenti, impediscono il regolare svolgimento di una semplice conferenza in cui si parla di un tema complesso e spesso non ampiamente approfondito come quello dell’attuale situazione in Libia. Quanto avvenuto ieri sera è da condannare senza se e senza ma da parte di tutti, anche perché tali fatti non onorano il popolo trentino, civile e rispettoso. Al contempo mi voglio invece congratulare con i ragazzi della Lega Giovani per il loro comportamento, basato sulla tolleranza a dispetto di tutte le provocazioni che si sono verificate nel corso della serata. Hanno svolto pacificamente un volantinaggio per ribadire ancora una volta la necessità di un’università libera e in cui i brigatisti non la facciano da padrona.
Questo quanto dichiarato in una nota dal consigliere provinciale della Lega Salvini Trentino, Devid Moranduzzo.