Mediobanca: la Banca Centrale Europea autorizza l’utilizzo dei modelli interni avanzati (Airb) per la misurazione dei requisiti patrimoniali relativi al rischio di credito Corporate
Il Gruppo Mediobanca comunica di aver ricevuto in data odierna dalla Banca Centrale Europea l’autorizzazione all’adozione dei propri sistemi interni di risk management (modelli AIRB) ai fini della misurazione dei requisiti patrimoniali relativi al rischio di credito sul segmento Corporate. Con lo stesso provvedimento è stato approvato il piano di adozione progressiva dei modelli Airb per gli altri segmenti di business.
L’autorizzazione sarà efficace a partire dal 31 Marzo 2018.
Sul perimetro di applicazione delle metodologie interne la Risk Density, riferita ai dati di Settembre 2017, si riduce a poco più del 60% – con un risparmio di Risk Weighted Asset pari a circa € 5 miliardi – e conferma l’elevata qualità dei processi creditizi che da sempre costituisce un tratto distintivo della Banca.
Tale risultato, stimabile in un incremento di Cet1 nell’ordine di 140 bps, consentirà di rafforzare la già elevata solidità patrimoniale del Gruppo e favorirà una più robusta crescita secondo gli obiettivi del Piano triennale.
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The Mediobanca Group hereby gives notice that it has today received authorization from the European Central bank to adopt its own internal risk management systems (Airb models) in order to measure the capital requisites for credit risk in the corporate segment. The same authorization also expressed approval for the Airb models to be gradually adopted for the other business segments as well.
The authorization will become effective starting from 31 March 2018.
Across the scope of application for the internal methodologies the Risk Density, based on data as at end-September 2017, falls to just over 60% – with a saving in terms of Risk-Weighted Assets of around €5bn – and confirms the high quality of Mediobanca lending processes, which have always been one of our distinctive features.
This result, which is equivalent to an increase in the region of 140 bps in Cet1, allows the Group’s already high capital solidity levels to be strengthened still further and facilitates a more robust growth as indicated in the 3Y Business Plan.
