Presentazione del Tavolo di Lavoro sul Disegno di legge n. 2047 “Modifiche al codice civile e alla legge 4 maggio 1983, n. 184, in materia di affidamento dei minori”.
Il sottoscritto, Andrea Maschio, cosi come già fatto tra la fine del 2018 e inizio 2019 in merito al D.D.L. 735 “Norme in materia di affido condiviso, mantenimento diretto e garanzia di bigenitorialità”, assieme a Roberto Buffi, Presidente dell’associazione Centro Antiviolenza Bigenitoriale, già promotore del DDL 46/15 “Integrazioni della legge provinciale sulle politiche sociali 2007 e della legge provinciale sulla tutela della salute 2010 in materia di carte dei servizi e di servizi a favore dei minori” approvato, con modifiche, in Consiglio provinciale nel 2015, hanno istituito un eterogeneo gruppo di lavoro al fine di analizzare gli articoli del disegno di legge come proposti, discutere e predisporre emendamenti di senso da sottoporre al vaglio della Commissione Permanente di Giustizia.
Tale proposito è nato dall’analisi dei numerosi progetti di legge presentati in questi ultimi due anni come ad esempio il DDL Caucino che, seppur negli intenti voglia far apparire di introdurre proposte risolutive ad un problema esistente, di fatto lascia larghe maglie di interpretazione che consentono e favoriscono allontanamenti con ancora un troppo elevato grado di soggettività.
Il nostro desiderio è invece quello di parametrare tale soggettività e livello interpretativo.
Assolutamente a favore degli allontanamenti, qualora la violenza sui minori in ogni sua declinazione sia accertata e comprovata, vorremmo colmare il vulnus normativo che, ben prima di Bibbiano, abbiamo appurato esistere.
Questione verificata anche in alcuni casi trentini dove, addirittura, l’autorità giudiziaria è intervenuta in un secondo grado di giudizio nel ricollocare i minori presso il gruppo genitoriale di origine a cui erano stati precedentemente sottratti.
Ricevuta la disponibilità ad un confronto costruttivo dell’onorevole Stefania Ascari, prima firmataria del DDL, abbiamo come obiettivo prioritario ed esclusivo quello di far chiarezza sugli articoli proposti dal DDL 2047 e apportare un proprio contributo politico, ma anche tecnico-professionale e di rappresentanza delle associazioni di categoria,
Il tavolo nasce dalla necessità di convogliare riflessioni attorno alle problematiche legate ai fenomeni di affidamento dei minori partendo dallo spunto dato dal disegno di legge n. 2047 e dalla discussione pubblica che attorno al tema si è sollevata, anche a seguito dell’intervento dei media.
Il tavolo di lavoro è composto da elevate professionalità e diversificate competenze giuridiche, sociali, assistenziali oltre che associative quali associazioni di professionisti come A.M.I. o associazioni di utilità sociali quali MDM.
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Il tavolo è cosi composto:
Andrea Maschio, Co-ideatore e Coordinatore del Tavolo di Lavoro – Capogruppo Gruppo consiliare comunale ONDA CIVICA TRENTINO – TRENTO;
Roberto Buffi, Co-ideatore e Coordinatore del Tavolo di Lavoro – Presidente Associazione Centro Antiviolenza Bigenitoriale Onlus – ROVERETO (TN);
Luca Cordoni – Delegato dal Direttivo di Associazione MdM – (BERGAMO)
Sara Gioia – Avvocato Foro di Rovereto – ROVERETO (TN)
Andrea Messaggeri – Educatore – GORGONZOLA (MI)
Anna Poli – Pedagogista, Psicologa, Psicodiagnosta, CTP – BOLOGNA
Cristina Sartori – Grafologa giudiziaria, CTP/CTU, Consulente investigativa – VALLELAGHI (TN)
Guendalina Scozzafava – Assistente Sociale, Consulente socio giuridico, Mediatrice, Ctu/Ctp, Criminologa Forense – BUSTO ARSIZIO (VA)
Sonia Superti – Pedagogista familiare e Coordinatore genitoriale – MILANO
Romina Targa – Avvocato Foro di Trento, Presidente AMI (avvocati matrimonialisti italiani) sez. di Trento – TRENTO (TN)
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Andrea Maschio
Roberto Buffi
In allegato il testo del DDL
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