“I nodi sono venuti al pettine, la scissione del Pd di Bolzano è la diretta conseguenza delle candidature paracadutate di Boschi e Bressa. Le richieste del territorio sono state calpestate e questo è il risultato: chi di candidatura ferisce, di candidatura perisce”. Lo dichiarano i candidati M5S del collegio di Bolzano Filomena Nuzzo e Diego Nicolini.
“Boschi – aggiungono – non si degna nemmeno di partecipare ai dibattiti pubblici con gli altri candidati per esporre i diversi programmi ai cittadini. Evidentemente, la regina degli impresentabili preferisce sottrarsi al confronto con il M5S e al contatto con la realtà locale.
Nell’assordante silenzio dell’Svp e del governatore Kompatscher l’arroganza e la prepotenza del Pd nazionale stanno facendo terra bruciata. L’unico risultato ottenuto dalla Boschi è la spaccatura del partito: neppure i maggiori esponenti del Pd la sentono più di farne parte e anche i cittadini – concludono – alle urne sceglieranno di partecipare al cambiamento”.