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M5S – ALTO GARDA E LEDRO (TN) / INTERPELLANZA * DISCARICA ZONA BASTIONE: « L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE È A CONOSCENZA DELLA SITUAZIONE DI ESTREMO DEGRADO E PERICOLO? » (PDF FOTO)

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18.03 - lunedì 30 settembre 2019

Nei pressi del Bastione è stata accertata la presenza di una vasta area ricoperta da rifiuti che si estende per circa 1000 metri quadrati a valle del muro di sostegno del piazzale del Bastione ed a fianco dell’area di cantiere per la costruzione dell’ascensore.

Per questo abbiamo provveduto oggi a fare la doverosa segnalazione alla Polizia Locale Intercomunale e all’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente di Trento a cui abbiamo trasmesso anche una consistente documentazione fotografica.

Nella discarica incontrollata si trovano rifiuti di vario genere come bottiglie di vetro e plastica, lattine, vaschette per il gelato, bombolette di panna spray, materiali edili ed ingombranti assieme a numerosi sacchi per i rifiuti rovesciati nel pendio ed ormai quasi totalmente sbrindellati.

I rifiuti si trovano anche nella zona disboscata a seguito dei lavori per la realizzazione dell’ascensore del Bastione e pertanto appare molto probabile che siano venuti alla luce anche durante le operazioni del taglio del bosco.

La tipologia dei rifiuti porta a ipotizzare che gli stessi possano provenire anche dalle varie attività ricettive svolte in passato presso il Bastione vista la vicinanza e considerato che risulta altamente improbabile che qualcuno salga dalla città per abbandonare rifiuti in quei luoghi.

Per questo il consigliere Andrea Matteotti del MoVimento 5 Stelle assieme ai consiglieri Franca Bazzanella e Flavio Prada de L’Altra Riva P.D.T. e Stefano Santorum di Oltre hanno presentato una interpellanza al sindaco per sapere come mai l’Amministrazione comunale non è a conoscenza della situazione di estremo degrado e pericolo presente sotto il Bastione a causa dell’abbandono indiscriminato di rifiuti che ha contribuito a creare questa discarica abusiva a cielo aperto.

Inoltre è stato chiesto se l’area della discarica abusiva ha interessato o interessa anche la zona disboscata e/o il cantiere per la realizzazione dell’ascensore e se sono giunte segnalazioni di abbandono di rifiuti dalle imprese esecutrici dei lavori o dalla società Lido di Riva del Garda Immobiliare S.p.A titolare dei lavori.
Certo appare molto strano – se non del tutto incredibile – che nessuno abbia visto niente. Magari qualcuno ha pure visto, ma ha preferito tacere facendo finta di nulla nella più classica e deplorevole condotta omertosa tipica delle aree soggette alla varie mafie.

Per questo ci auguriamo che vengano tempestivamente individuati i responsabili dell’abbandono di rifiuti e perseguiti con la dovuta severità sia per il danno ambientale ma anche per il danno di immagine che ne deriva a tutta la comunità rivana.

Auspichiamo inoltre che le autorità competenti agiscano tempestivamente per mettere in sicurezza l’area e garantire l’assenza di ogni rischio per i residenti del centro storico di Riva del Garda a causa del dilavamento delle sostanze inquinanti e dell’eventuale percolato che sicuramente possono scendere verso valle e cioè proprio verso il centro abitato.

Chiediamo all’Amministrazione comunale di agire urgentemente per attenuare i rischi immediati dovuti al dilavamento delle sostanze inquinanti e dell’eventuale percolato e per mettere in atto la bonifica definitiva delle aree coinvolte dalla discarica abusiva.

A nostro parere è anche indispensabile che il Comune imponga alla società Lido di Riva del Garda Immobiliare S.p.A l’adozione di opportuni provvedimenti al fine di controllare il corretto smaltimento dei rifiuti nelle attività da essa date in gestione.

 

*

Consigliere Comunale del MoVimento 5 Stelle
Andrea Matteotti

 

 

INTERPELLANZA CON RISPOSTA SCRITTA

OGGETTO: Discarica abusiva sotto il Bastione.

VISTO CHE:

− nella zona sottostante il Bastione è rinvenibile una vasta zona con la presenza di rifiuti di vario genere (contenitori di plastica, vetro, lattine ecc.) rovesciati sul pendio assieme a numerosi sacchi per i rifiuti ormai quasi totalmente sbrindellati (documentazione fotografica allegata);

− l’area coinvolta da questa discarica incontrollata si estende a valle del muro di sostegno del piazzale del Bastione ed a nord della costruenda via di corsa dell’ascensore per il Bastione in corso di realizzazione da parte della società Lido di Riva del Garda Immobiliare S.p.A ;

− i rifiuti si trovano anche nella zona disboscata a seguito dei lavori pertanto appare molto probabile che siano venuti alla luce durante le operazioni del taglio del bosco;

− la tipologia dei rifiuti (bottiglie di vetro e plastica, vaschette per il gelato, bombolette di panna spray, ecc.) porta a ipotizzare che gli stessi possano provenire anche dalle attività ricettive svolte in passato presso il Bastione vista la vicinanza e considerato che risulta altamente improbabile che qualcuno salga dalla città per abbandonare rifiuti in quei luoghi;

− sembra molto strano che durante gli attuali lavori per la realizzazione dell’ascensore non siano stati rinvenuti rifiuti dello stesso genere nell’area di cantiere.

 

*

I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI CHIEDONO

1. se l’Amministrazione comunale è a conoscenza della situazione di estremo degrado e pericolo presente sotto il Bastione dove a seguito di abbandono di rifiuti è stata creata una discarica abusiva a cielo aperto;

2. a chi appartiene l’area interessata dalla discarica incontrollata;

3. quali e quanti controlli sono stati fatti negli anni scorsi e nel corrente anno nella stessa zona;

4. se l’area della discarica abusiva ha interessato o interessa anche la zona disboscata e/o il cantiere per la realizzazione dell’ascensore;

5. se sono giunte segnalazioni di abbandono di rifiuti dalle imprese esecutrici dei lavori o dalla società Lido di Riva del Garda Immobiliare S.p.A titolare dei lavori;

6. se ed eventualmente quante tonnellate di rifiuti sono state rinvenute durante i lavori per la costruzione dell’ascensore;

7. se è stata fatta denuncia alle autorità competenti per il reato penale di abbandono di rifiuti;

8. da quanti anni la società Lido di Riva del Garda Immobiliare S.p.A ha la proprietà del “Bar Ristorante Belvedere Bastione” e per quanto tempo ha dato in gestione detta attività ricettiva;

9. qual’è l’estensione delle aree con la presenza di rifiuti;

10. qual’è l’estensione delle aree interessate dall’inquinamento ambientale dovuto al dilavamento delle sostanze inquinanti ed all’eventuale percolato che sicuramente scendono verso valle e cioè verso il centro abitato di Riva del Garda;

11. se sussiste pericolo per i residenti del centro storico o per chiunque transita o staziona a valle della discarica abusiva;

12. cosa intende fare l’Amministrazione comunale per attenuare i rischi immediati dovuti al dilavamento delle sostanze inquinanti ed all’eventuale presenza di percolato;

13. cosa intende fare l’Amministrazione comunale per mettere in atto la bonifica definitiva delle aree coinvolte dalla discarica abusiva;

14. quali azioni intende attuare il Comune di Riva del Garda per evitare il ripetersi di situazioni analoghe in futuro;

15. quali azioni intende attuare l’Amministrazione comunale per imporre l’adozione di opportuni provvedimenti da parte della società Lido di Riva del Garda Immobiliare S.p.A al fine di controllare il corretto smaltimento dei rifiuti nelle attività da essa date in gestione.

Chiediamo cortesemente risposte punto per punto.

 

*

Riva del Garda, 30/09/2019

I Consiglieri comunali:

Andrea Matteotti
Franca Bazzanella
Flavio Prada
Stefano Santorum

 

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