Con riferimento al Question time a firma del consigliere Giorgio Leonardi (Forza Italia) inerente la possibilità, attualmente negata, di trasportare i monopattini elettrici a bordo delle corse urbane ed extraurbane di Trentino Trasporti, l’assessore di competenza ha oggi risposto in aula di ritenere utile e necessario valutare, anche confrontandosi con altre aziende del settore, tale richiesta.
Se da un lato è vero e le regole di viaggio in essere (da sempre) vietano il trasporto sui bus extraurbani di monopattini elettrici sia a bordo sia nelle bagagliere, qualora l’autobus ne fosse dotato, al fine di evitare problemi di ingombro, e per cautela rispetto alla batteria contenuta in questi dispositivi, dall’altro è vero che previa verifica delle best practices nazionali e analisi a cura dei competenti organi del Vigili del Fuoco, si potrebbe utilmente modificare la attuale prassi aziendale tenendo conto di numeri, e rischio, ragionevolmente ridotti.
Tale opportunità, consentirebbe agli utenti più green, che preferiscono all’utilizzo dell’automobile l’uso di mezzi a emissioni zero quali i monopattini elettrici per gli spostamenti nel capoluogo o nei centri non propriamente limitrofi al loro luogo di residenza, di usufruire di un servizio aggiuntivo e di spostarsi in maniera ecosostenibile tutelando maggiormente l’ambiente.
Il Trentino è infatti tra le realtà più virtuose d’Italia per quanto concerne la mobilità ecosostenibile, tanto che la città di Trento detiene da tre anni, secondo una recente indagine di Legambiente pubblicata su Il Sole24 Ore, il titolo di città più ecologica. Gli alti livelli di ecosostenibilità raggiunti dipendono da un lato da una politica locale particolarmente attenta all’argomento, dall’altro dalla sensibilità dei trentini sempre ben disposti nei confronti di queste tematiche.