News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

LEONARDI (FI) – INTERROGAZIONE * COVID: « LA PAT PUÒ INTERVENIRE PRESSO I GESTORI DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, ACQUA E TARI PER UNA TEMPORANEA SOSPENSIONE DEL PAGAMENTO FATTURE? »

Scritto da
08.08 - martedì 28 aprile 2020

Interrogazione a risposta scritta a n. 1359 Sospensione fatture utenze energia elettrica, gas, acqua e TARI

La drammatica emergenza sanitaria, dovuta alla pandemia da Covid-19 che stiamo vivendo, ci ha costrettin una situazione storica estremamente delicata e critica.

Un contesto dove oltre all’emergenza sanitaria ci troviamo di fronte a uno stallo sociale ed economico senza precedenti, che ha coinvolto drammaticamente tutt i settori.

La nostra economia trentina che poggia le sue entrate sopratutto sulle piccole e medie imprese, sulle partite Iva, sui contratti atipici e sui lavoratori del comparto commercio, artigianato, turismo e agricoltura è messa in ginocchio dalle misure restrittive di contenimento Covid-19 e dalle chiusure forzate delle a vità.

In questo contesto di emergenza tantissimi sono i lavoratori che hanno dovuto limitare o, addirittura, interrompere la propria attvità, cosi come innumerevoli sono le realtà che hanno dovuto abbassare le saracinesche, e che si trovano nella condizione di oggettiva impossibilità ad adempiere al pagamento dei canoni delle bollette e relative alla fornitura di energia elettrica, gas, acqua e al tributo della TARI, perché senza reddito a causa del Covid-19.

E proprio in ragione della pandemia in atto e dei provvedimenti di contenimento sin qui adottayi , il numero dei consumatori destinati all’impossibilità di far fronte alle spese per le bolle e rischia di aumentare a dismisura, con immaginabili effetti in termini di disagio sociale.

L’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente ha reso noto che la sospensione dei distacchi per morosità di luce gas e acqua è prorogata fino al 3 maggio 2020, in osservanza del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 aprile 2020 che ha esteso fi a tale data le misure di contenimento della di diffusione del coronavirus.

Tali provvedimenti dell’Autorità non sono però da interpretare come una sospensione delle bollette, in quanto si tratta solo del blocco delle procedure di distacco per garantire la continuità del servizio in un periodo di particolare criticità per gli utenti.

Mentre infatti le Autorità impongono di rimanere in casa per limitare le occasioni di contagio, le bollette e continuano ad arrivare a milioni di consumatori. Bollette destinate a lievitare, anche in considerazione del fatto che a causa della ‘reclusione’ forzata, i consumi crescono a ritmo più elevato del solito.

Risulta quindi importante adottare misure a medio-lungo termine che prevedano agevolazioni rivolte per chi è economicamente più fragile, per chi ha subìto una perdita economica consistente per e e o dell’emergenza sanitaria da COVID-19, quali la sospensione del pagamento delle bolle e per tutti i nuclei familiari e le aziende italiane in difficoltà.

La messa a punto di tale intervento ha l’obiettivo di tutelare coloro che effettivamente si trovino in condizioni di reale di difficoltà, garantendo così la continuità di quei servizi fondamentali per chi, oltre all’emergenza in corso, sta vivendo una situazione complessiva di forte disagio in seguito della sospensione dell’attività lavorativa e della conseguente perdita economica.

Per quanto in premessa,

s’interroga il Presidente della Provincia autonoma di Trento per sapere:

1. se non ritenga utile prendere in considerazione la facoltà di intervenire presso gli Enti gestori delle utenze di energia elettrica, gas, acqua e TARI al fine di valutare una temporanea sospensione del pagamento delle fatture, mettendo a punto una modalità di rateizzazione di queste e degli avvisi di pagamento sospesi, soluzione volta a dare risposta alle difficoltà di tanti cittadini al fine di sostenere concretamente chi, in seguito alle restrizioni imposte per contrastare la di diffusione di Covid-19, sia stato costretto a sospendere la propria a attività lavorativa autonoma, sia stato collocato in cassa integrazione o sia stato licenziato e comunque tutti coloro che in generale si trovino in situazioni di grave difficoltà;

2. se non si intenda prendere in considerazione la sospensione del pagamento delle utenze anche per tutte le piccole medie imprese costrette e a sospendere la loro attività in seguito alle ordinanze emergenziali riguardanti il COVID-19, anche per favorirne la ripresa non appena sarà possibile.

A norma di Regolamento, si richiede risposta scritta.

*

Il consigliere provinciale Giorgio Leonardi

 

 

[pdf-embedder url=”https://www.agenziagiornalisticaopinione.it/wp-content/uploads/2020/04/IDAP_1341526.pdf”]
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.