BISESTI: “Alloggi popolari: la sentenza non tiene conto dei trentini”. Qualcuno scrive che la Provincia è stata bocciata: non è la Provincia ad essere stata sconfitta, ma il Trentino e tutti quei trentini che da tanti anni chiedevano giustizia sul tema degli alloggi pubblici.
Oggi, con ordinanza del giudice di Trento dott. Flaim, è stato accolto il ricorso promosso dall’Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI) e da un cittadino etiope per contestare il requisito di 10 anni di residenza in Italia richiesto dalla legge provinciale n. 5 del 2019 per accedere agli alloggi pubblici.
Una legge non impugnata dal Governo di Roma, ma contestata da un magistrato a seguito di un ricorso.
Leggeremo con attenzione le motivazioni dell’atto, ma sicuramente non dobbiamo arrenderci e ricorreremo in appello perché la giustizia sociale nell’assegnazione delle case popolari non può ricadere nuovamente nella discriminazione ai danni dei nostri cittadini.
L’indipendenza della politica non può essere costantemente impedita, bloccata e rallentata.
Le sentenze si rispettano, ma detto ciò la Lega non si arrende e si opporrà nei modi consentiti con spirito di servizio nei confronti della comunità come del resto ha sempre fatto.
Questo quanto dichiarato in una nota dal Segretario della Lega Salvini Trentino Mirko Bisesti.