Covid: Lega in Parlamento a oltranza, finché governo non darà risposte. Garantito regolare svolgimento lavori d’aula.
Restiamo a oltranza in Parlamento, che è il nostro luogo di lavoro, finché non ci saranno risposte per tutti i cittadini. Madri, padri, imprenditori, commercianti, lavoratori non sanno cosa fare, non hanno certezze, non sanno se possono riaprire i loro negozi, non sanno quando i figli torneranno a scuola. Non rallenteremo né impediremo il regolare svolgimento dei lavori programmati: porteremo nelle aule, dove resteremo anche quando la seduta è conclusa, le voci dei lavoratori, di chi soffre, dei disabili, di chi è più fragile. Rimarremo finché il governo non darà risposte chiare, tempi certi anche a nome dei sindaci e degli amministratori locali sul ripristino di tutte le libertà, nella piena tutela della salute e con indicazioni a livello nazionale. Servono certezze sulle regole sanitarie per poter ripartire in sicurezza, tempi certi per la cassa integrazione di chi non sta lavorando e soldi veri per autonomi e imprenditori. Siamo e rimarremo in aula anche per ribadire l’importanza della certezza della pena e l’indignazione degli italiani per la scarcerazione di decine di mafiosi ergastolani assassini. È ora che finalmente ciascuno si assuma le proprie responsabilità, che sia coinvolto di nuovo il Parlamento nelle decisioni che riguardano la vita, i diritti e le libertà di ognuno di noi. È ora che si torni a essere una democrazia compiuta.