News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

LE ACROBATE – PROGETTO ARCA * CORONAVIRUS: « DISTRIBUITI 50.000 PRESIDI SANITARI AI SENZATETTO DI MILANO, ROMA, NAPOLI (GEL DISINFETTANTI, MASCHERINE, GUANTI) »

Scritto da
10.47 - venerdì 13 marzo 2020

10.000 flaconcini di gel disinfettante, 15.200 mascherine usa e getta, 22.000 guanti monouso, 300 camici monouso, 285 tute monouso, 236 litri di disinfettante. Per far fronte all’emergenza Coronavirus, sono in tutto 50.000 i presidi sanitari acquistati in corsa da Fondazione Progetto Arca per dotare le strutture di accoglienza e le Unità di Strada nelle città italiane (Milano, Roma, Napoli) in cui porta il suo sostegno alle persone più fragili: senza dimora, famiglie a rischio povertà, anziani soli, migranti.

Nel rispetto delle ultime disposizioni del Governo mirate a ridurre la diffusione del contagio da COVID 19, la Fondazione prosegue le sue attività di accoglienza e di assistenza in strada dedicate a chi è più in difficoltà, in particolare a chi non può stare a casa perché una casa non ce l’ha, e per cui è stata lanciata la campagna #proteggiamoli.

 

STRUTTURE DI ACCOGLIENZA A MILANO
Progetto Arca accoglie oltre 1000 persone fragili nelle strutture che gestisce a Milano. Qui, e in particolare nei grandi centri, sono state prese tutte le precauzioni necessarie sia per gli ospiti sia per gli operatori e i volontari dedicati a garantire i servizi alle persone in difficoltà. Fornitura di dispenser con sapone disinfettante, consegna diretta a ogni singolo ospite di flaconcini di gel disinfettante monouso, asciugamani monouso e mascherine; sanificazione degli ambienti con mantenimento di un’aereazione costante; potenziamento delle pulizie quotidiane negli spazi comuni e individuali; mutamento degli orari della mensa per evitare il sovraffollamento, con possibilità di accedere a piccoli gruppi alla volta ai tre pasti quotidiani garantiti.
Gli operatori, dotati di materiale monouso (mascherine, guanti, camici, tute), seguono ogni giorno, per se stessi e per gli ospiti, le indicazioni basilari di tenere una corretta igiene personale, in particolare il lavaggio delle mani, sensibilizzando inoltre gli utenti a non uscire dai centri.
Sono invece sospese al momento le attività all’interno del guardaroba.

 

UNITÀ DI STRADA A MILANO, ROMA, NAPOLI
Progetto Arca prosegue con l’attività dell’Unità di Strada a Milano, Roma e Napoli. A Milano i team di operatori e volontari incontrano ogni settimana in media 300 persone che vivono in strada; a Roma e Napoli un centinaio.
Viene mantenuta sempre la presenza dell’operatore responsabile, insieme a un numero ridotto di volontari (solo due per evitare assembramenti ma garantendo comunque il servizio), sempre dotati di mascherina e guanti oltre che di autocertificazione richiesta. Alla distribuzione consueta di panini e tè caldo, viene aggiunto cibo confezionato (come carne in scatola e biscotti), molto gradito vista anche la chiusura temporanea di alcune mense, e flaconcini di disinfettante per le mani.
Rispettando la distanza imposta, operatori e volontari offrono come sempre ascolto e informazioni utili sui servizi sul territorio, in particolare sanitari, e sull’emergenza in corso. Novità nelle Unità di Strada è l’utilizzo di termometri per la misurazione della temperatura corporea e la presenza, per i casi che presentano sintomi sospetti, di professionisti sanitari.
A questo si aggiunge un servizio extra di Unità di Strada a Milano con l’utilizzo di un camper per distribuire presidi sanitari e monitorare le strade della città individuando eventuali casi a rischio.

 

PACCHI VIVERI A MILANO
Progetto Arca distribuisce in media 500 pacchi viveri al mese alle famiglie in difficoltà: si tratta di cesti alimentari che garantiscono un pasto completo ed equilibrato ogni giorno per ogni componente della famiglia. Nei prossimi giorni saranno distribuiti pacchi extra alle 50 famiglie e anziani individuati come più fragili, che conterranno generi alimentari ma anche mascherine, guanti e disinfettante per le mani.

 

SOCIAL MARKET A ROZZANO E BACOLI
Progetto Arca ha già inviato mascherine, guanti e disinfettanti per mani ai Social Market di Rozzano (Milano) e Bacoli (Napoli), dove ha attiva una collaborazione per la distribuzione di pacchi viveri a famiglie in difficoltà segnalate dai servizi sociali.
Una spedizione è in partenza anche per il servizio gestito a Napoli dall’associazione Angeli di Strada Villanova e sostenuto dalla Fondazione, grazie al quale circa 60 beneficiari usufruiscono, nei tre giorni di aperura settimanali, di 3 docce per uomini, 1 per donne e 1 per persone disabili e di servizi igienici.

 

Il presidente di Fondazione Progetto Arca, Alberto Sinigallia:
“Come cittadini e come operatori a fianco delle persone più fragili ci viene richiesto un grande sforzo in queste settimane. Grazie infinite a tutti gli operatori e ai volontari, che sanno dimostrare un’enorme dote di resilienza, adattandosi alla situazione e proseguendo le attività rese più complesse dalla situazione anomala e indefinita nel tempo. E grazie in particolare ai nostri operatori sanitari in prima linea sempre: medici, infermieri e OSS che hanno potenziato i turni e rinunciato alle ferie per far fronte all’emergenza in corso. Continuiamo a non perdere di vista l’obiettivo comune: proteggere noi stessi e, insieme, aiutare i cittadini che vivono questa nuova emergenza nella loro già quotidiana emergenza”.

 

Per tutelare la salute di operatori e ospiti, Progetto Arca ha affrontato nell’emergenza e affronterà ancora queste spese straordinarie di presidi sanitari. Per questo ha lanciato la campagna di sostegno #proteggiamoli:
https://www.progettoarca.org/news/tutte-le-notizie/235-emergenza-coronavirus-proteggiamoli.html

 

Silvia Panzarin • Founder
LE ACROBATE • idee parole comunicazione

www.leacrobate.it

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.