News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

LAV – ROMA * PROCESSO KJ2 – TRENTO: « LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE AMMESSA PARTE CIVILE NEL GIUDIZIO CONTRO I MANDANTI DELL’UCCISIONE DELL’ORSA, ORA DENUNCIAMO FUGATTI »

Scritto da
18.43 - lunedì 12 ottobre 2020

Presso il Tribunale di Trento si è tenuta oggi pomeriggio l’udienza del procedimento che vede sul banco degli imputati, accusati di uccisione di animali, il Presidente della Provincia Rossi e il dirigente Zanin, quali mandanti dell’esecuzione dell’orsa KJ2, uccisa da una carabina del Corpo Forestale Provinciale, a seguito di uno scontro con una persona accompagnata dal suo cane.

La LAV è stata ammessa parte civile nel procedimento dopo che aveva prontamente denunciato i due rappresentanti della Provincia di Trento e dopo essersi opposta a ben due tentativi di archiviare il procedimento.

Qualche giorno fa, dopo la pubblicazione del verbale relativo all’ispezione disposta dal Ministero dell’Ambiente al recinto del Casteller, LAV ha inviato delle diffide al Presidente della Provincia Fugatti perché disponesse l’immediata liberazione degli orsi detenuti, per l’evidente compromissione del loro benessere, legata all’inadeguatezza della struttura.

Ora, ad alcuni giorni di distanza, Fugatti non ha dato alcun riscontro a tali diffide, nonostante fosse a conoscenza delle pessime condizioni di detenzione degli animali.

“A causa della condotta omissiva del Presidente Fugatti, quindi, si sono concretizzate le condizioni perché possa essere ritenuto responsabile di maltrattamento di animali ai sensi dell’art.544ter del Codice penale e per questo l’abbiamo denunciato alla Procura di Trento”, dichiara Massimo Vitturi, responsabile LAV, Area Animali Selvatici.

Contestualmente alla denuncia, LAV ha chiesto anche alla Procura di provvedere al sequestro preventivo degli orsi rinchiusi nel recinto del Casteller, affidando all’ISPRA la gestione degli animali, con la possibilità quindi di liberare M49 e M57 e di impedire il trasferimento di DJ3 presso lo zoo di Spormaggiore (Trento).

“La relazione seguita all’ispezione di Ispra e Carabinieri descrive il Casteller come un girone dantesco, un incubo per gli orsi imprigionati e per questo deve essere definitivamente chiuso – prosegue la LAV – per questo abbiamo anche inviato una lettera al Ministro Costa e alla Commissione Scientifica CITES, perché sia ritirato il parere di idoneità alla detenzione di tre orsi, rilasciato nel 2008 e a seguito del quale il Prefetto di Trento aveva autorizzato il dott. Zanin, ora indagato per l’uccisione dell’orsa KJ2, alla reclusione contemporanea di tre orsi”.

“L’avvio del procedimento contro Rossi e Zanin, sia di monito per il Presidente Fugatti e la sua assurda politica persecutoria nei confronti degli orsi. Nemmeno lui può ritenersi al di sopra delle norme poste a tutela degli animali. Rimetta quindi subito in libertà gli animali ingiustamente catturati, come richiesto nelle nostre diffide – conclude la LAV.”

 

*
Foto: archivio Provincia Trento

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.