È inaccettabile che gli amministratori della Provincia autonoma di Trento, per quanto a Statuto speciale, si arroghino il diritto di sterminare preziose e rare specie animali che nulla fanno di male e, dove sono presenti, testimoniano ricchezza di biodiversità e salubrità ambientale.
Il Disegno di legge è presentato come attuazione dell’art. 16 della direttiva n. 92/43/Cee, conosciuta come direttiva Habitat.
L’art. 16 della Direttiva europea, tratta di deroghe al regime di rigorosa tutela di alcune specie animali, tra cui lupo e orso. A derogare, però, possono essere gli Stati membri dell’Unione Europea: quando la minuscola e malgovernata Provincia di Trento è diventata Stato?
Con la petizione online “Proteggere il lupo” che ha raccolto già oltre 45.000 firme, contro poco più di 2.000 di quella della Pat contro lupi e orsi, abbiamo dimostrato che le politiche di persecuzione non sono accettate dai cittadini e ci batteremo in ogni sede perché quest’ultima iniziativa della Giunta finisca nella spazzatura.
Chiediamo al nuovo Ministro per l’Ambiente di adoperarsi perché il disegno di legge sia ritirato e si portino avanti le attività di prevenzione e tutela previste dalla Direttiva Europea che in Trentino vogliono stravolgere.
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Lac Trentino Alto Adige/Südtirol