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ITAS TRENTINO VOLLEY * SUPERLEGA: “ COMBATTUTO DERBY DELL’ADIGE A VERONA, LA SPUNTANO I PADRONI DI CASA AL TIE BREAK “

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00.49 - domenica 9 ottobre 2022

Il 43° derby dell’Adige dice bene a Verona. La classica sfida fra gli scaligeri e l’Itas Trentino, giocata ieri sera al PalaOlimpia come uno dei due anticipi del secondo turno di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23, ha infatti premiato i padroni di casa, in grado di imporre il 3-2 casalingo alla formazione di Angelo Lorenzetti dopo oltre due ore e mezza di autentica battaglia che hanno entusiasmo i 3.100 spettatori presenti sugli spalti.

Il primo stop in campionato di Kaziyski e compagni, giunto solo al quinto set, è un risultato che racconta perfettamente, soprattutto leggendo i punteggi dei singoli parziali, come la squadra trentina abbia lottato col coltello fra i denti per l’intera durata del match, arrendendosi solo ai vantaggi di un tie break dai continui capovolgimenti di fronte, cartina tornasole verosimile di una partita che ha regalato equilibrio e lotta a punto a punto in quattro dei cinque set giocati.

Partita a spron battuto con Michieletto (18 punti con 5 ace) e Kaziyski (di nuovo best scorer dei suoi con 28 punti col 56% a rete), la squadra di Lorenzetti ha subito il ritorno degli avversari fra secondo e terzo parziale, senza smettere di lottare e trascinando i locali sino al periodo di spareggio, deciso da uno dei tanti ace realizzati dagli scaligeri.

Il punto conquistato anche grazie alla prova in crescita di Lavia (20) e Lisinac muove comunque la classifica trentina, che ora parla di quattro lunghezze dopo due giornate (le stesse di Verona).

La cronaca del match. Per il primo impegno in trasferta di regular season, Angelo Lorenzetti riparte dal classico starting six che prevede Sbertoli in regia, Lavia opposto, Michieletto e Kaziyski in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Radostin Stoytchev, tecnico di Verona, risponde con Raphael al palleggio, Sapozhkov opposto, Keita e Mozic schiacciatori, Cortesia e Mosca al centro, Gaggini libero.

L’inizio è tutto nel segno degli ospiti, che con un servizio molto affilato ed un Lavia ispiratissimo a rete scappano subito (4-1 e 7-2); i locali provano a rifarsi sotto con Sapozhkov (8-6). Trento riparte con la classe di Michieletto che in attacco risolve situazioni difficili contro il muro schierato (11-8 e 14-10), ma gli avversari non demordono e con il lunghissimo opposto russo in attacco prima e poi con Mozic in battuta risalgono la china sino al 17-16 (time out Lorenzetti). Kaziyski apporta un altro strappo (22-19) che però non è quello risolutivo; col servizio di Mosca (anche un ace diretto) gli scaligeri trovano la parità a quota 22.

Alla ripresa del gioco dopo l’interruzione richiesta dal tecnico trentino, i suoi ragazzi offrono la reazione desiderata: break point del Capitano e cambiopalla decisivo realizzato da Michieletto per il 25-23 che garantisce il vantaggio esterno.

Il secondo parziale si gioca nuovamente sui binari dell’equilibrio, ma inizialmente è l’Itas Trentino a tenere in mano le redini del gioco con le solite accelerazioni di Michieletto (8-6 e 12-10) fra attacchi e battute. La WithU anche in questo caso non demorde e con Mozic ed un errore di Podrascanin agguanta prima la parità e poi mette la freccia, costringendo Lorenzetti ad interrompere il gioco (13-14).

Alla ripresa due ace di Sapozhkov proiettano i padroni di casa al primo vantaggio della serata (13-16), che dura però pochi secondi visto che poi Lisinac ferma due volte a muro Mozic per il 16-16. Le due squadre non mollano l’osso; Trento recupera da 21-23 con Lavia sugli scudi ma poi cede alla terza palla set di Verona (25-27), realizzata da Mozic con una ulteriore battuta punto.

Sull’1-1 la contesa serratissima riparte, ma anche in questo caso a dettare il ritmo sono gli ospiti che volano sul +3 dopo l’iniziale parità per opera di Michieletto (da 8-8 a 12-9). Il +3 non è però rassicurante per Kaziyski e compagni, che soffrono sovente in ricezione e si fanno recuperare già sul 16-16, quando Sapozhkov trova un buon momento a rete. Il finale di parziale è tutto nel segno degli scaligeri, che aumentano i giri del motore dal 19-19 e realizzano un parziale di 1-6 che consente loro di vincere il set sul 21-25 grazie a Mozic.

In avvio di quarto periodo Trento subisce il contraccolpo psicologico del brutto epilogo della frazione precedente e soffre a muro (2-5); Lorenzetti avvicenda i liberi (dentro Pace per Laurenzano), ma la risposta più concreta la ottiene da Michieletto, che ancora una volta si carica la squadra sulle spalle riportandola a stretto contatto con gli avversari (10-11, ace). In seguito, ci pensa Lisinac a suonare la carica sempre dalla linea dei nove metri, propiziando il pareggio sul 13-13 e poi il sorpasso (15-13) con Lavia prontissimo a muro a fermare Sapozhkov.

Il time out di Stoytchev chiarisce le idee alla sua squadra, al rientro in campo realizzano un contro parziale nel segno di Sapozhkov (18-19). Verona accelera ancora, si porta sul 19-22, ma l’Itas Trentino ha uno spunto notevole: con Lavia e Kaziyski rialza la testa, arriva sul 23-23, annulla una palla set e poi capitalizza la sesta avuta a propria disposizione sul 30-28 dopo che un ace del neoentrato Nelli aveva invertito la tendenza.

Il tie break è il riassunto dei set precedentemente giocati, con continui capovolgimenti di fronte e lotta serratissima (4-7, 10-8 e 13-13); lo decide ai vantaggi un ace di Cortesia sul 15-17.

“E’ stata una partita combattutissima, in cui ci è mancato davvero poco per portare a casa la vittoria – ha spiegato al termine della gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . Come immaginavamo alla vigilia, ci sono stati dei momenti in cui abbiamo sofferto la loro fisicità, specialmente in battuta; ci siamo disuniti solo nel finale del terzo set, mentre durante tutto il resto del match la squadra non si è mai arresa. Nel risultato finale siamo stati penalizzati nel non aver gestito bene alcune situazioni di battuta e di contrattacco, ma è normale che sia così visto che siamo solo all’inizio della stagione. Ci teniamo stretto il punto conquistato su un campo difficilissimo come quello di Verona, sapendo che il nostro calendario prevede in rapida sequenza altre partite molto impegnative”.

L’Itas Trentino tornerà ad allenarsi alla BLM Group Arena lunedì mattina per inaugurare il periodo di preparazione che porterà la squadra a giocare domenica 16 ottobre a Piacenza (ore 20.30) il terzo match di regular season.

Di seguito il tabellino dell’anticipo della seconda giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocato questa sera al PalaOlimpia di Verona.

WithU Verona-Itas Trentino 3-2
(23-25, 27-25, 25-20, 28-30, 17-15)

WITH: Cortesia 8, Raphael 1, Keita 8, Mosca 4, Sapozhkov 39, Mozic 28, Gaggini (L); Perrin 2, Grozdanov, Bonisoli (L), Zanotti, Spirito. N.e. Magalini, Jensen. All. Radostin Stoytchev.

ITAS TRENTINO: Lisinac 11, Sbertoli 1, Michieletto 20, Podrascanin 9, Lavia 20, Kaziyski 28, Laurenzano (L); Nelli 1, D’Heer, Džavoronok, Pace (L). N.e. Cavuto, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.

ARBITRI: Simbari di Milano e Florian di Altivole (Treviso).

DURATA SET: 31’, 34’, 28’, 42’, 22’; tot 2h e 37’.

NOTE: 3.145 spettatori, incasso non comunicato.

WithU: 16 muri, 9 ace, 16 errori in battuta, 10 errori azione, 54% in attacco, 41% (24%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 8 ace, 24 errori in battuta, 6 errori azione, 53% in attacco, 45% (19%) in ricezione. Mvp Sapozhkov.

 

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Foto: Marco Trabalza

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