Costituita anche in Trentino la “Rete del lavoro agricolo di qualità” per promuovere le imprese agricole che investono nel valore della legalità.
Questa mattina, con la partecipazione del Commissario di Governo per la Provincia di Trento, Gianfranco Bernabei e dell’Assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia di Trento, Achille Spinelli, si è tenuta la seduta di insediamento della Sezione Territoriale Trentina della “Rete del lavoro agricolo di qualità” presso la Commissione per le integrazioni salariali degli operai agricoli della Direzione provinciale INPS di Trento.
La Rete ha la finalità di selezionare imprese agricole e altri soggetti indicati dalla normativa vigente che si distinguono per il rispetto delle norme in materia di lavoro e legislazione sociale, oltre a quelle sulle imposte sui redditi e sul valore aggiunto; aziende che una volta inserite nella Rete possono vantare sul mercato una sorta di “marchio” di qualità.
La cabina di regia della sezione si compone di rappresentanti di enti e istituzioni locali quali Provincia, Commissariato del Governo, Inail e Ragioneria territoriale dello Stato oltre alle rappresentanze di organismi datoriali – Confagricoltura, Cia e Coldiretti- e dei lavoratori – CGIL, CISL e UIL -.
La Sezione Territoriale può promuovere molteplici iniziative d’intesa con le autorità competenti e sentite le parti sociali. Tra le tante, può sostenere attività in materia di politiche attive del lavoro e di contrasto al lavoro sommerso e all’evasione contributiva e farsi promotrice di attività correlate all’organizzazione e gestione dei flussi di manodopera stagionale e assistenza dei lavoratori stranieri immigrati.
L’impegno a promuovere anche in Trentino la “Rete del lavoro agricolo di qualità” era stato indicato da INPS tra gli obiettivi del Protocollo a “Tutela dell’economia legale, per il contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti e pericolosi, al lavoro nero e all’abusivismo commerciale”, promosso dalla Provincia autonoma di Trento e siglato da enti, istituzioni e forze dell’ordine del territorio nell’estate del 2020.
Per entrare nella Rete del lavoro agricolo di qualità le imprese del settore devono presentare apposita domanda online; il servizio dedicato e tutte le informazioni, anche di carattere operativo, sono disponibili sul sito INPS (www.inps.it).
