Interrogazione a risposta scritta N.
Il prossimo 20 novembre 2021 si celebra la Giornata Internazionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. La data ricorda il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò, nel 1989, la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
In occasione di questa ricorrenza il Muse organizza una serata a testimonianza dell’impegno concreto a favore dell’uguaglianza, della diversità e dell’inclusione. E fin qui niente di male. Durante l’intervento sarà presentata “Sei sempre tu : guida formativa per adulti su omosessualità e varianza di genere” che affronta i temi di identità e orientamento sessuale con particolare focus sul bullismo omo-bi-transfobico. Pur non comprendendo appieno il legame con la giornata dell’infanzia e dell’adolescenza, sino a questo punto si può pensare che questa conferenza sia destinata ai genitori. Più avanti si legge nella lettera trasmessa dal Muse che si tratterà di “un confronto a più voci su temi oggi più che mai attuali, un’occasione per continuare a mantenere alta l’attenzione su questo argomento, mettendo al centro l’opinione di adulti e ragazzi.”
Si immagina quindi che a questo ipotetico confronto di opinioni tra adulti e ragazzi su orientamento sessuale e omo-bi-transfobia partecipino anche i ragazzi.
Il fatto grave, a giudizio di chi scrive, è che il MUSE abbia inviato questa missiva agli istituti comprensivi scolastici del Trentino, quindi ad un pubblico potenziale di genitori e alunni di elementari e medie, quindi dai 6 ai 13 anni di età.
Pur condannando in partenza tutti i tipi di bullismo, qualunque sia il destinatario degli stessi, questa opera di diffusione nelle scuole del Trentino di guide formative a senso unico non risulta allo scrivente essere propria di contenuti da inoltrare agli istituti comprensivi,e tantomeno da parte di questi ultimi come si possa inoltrare alle famiglie; né si comprende come possa essere il Muse ad avere questo compito.
Per questi motivi si interroga la Giunta provinciale per conoscere :
- se la Giunta o quantomeno l’Assessorato all’Istruzione sia al corrente di questa iniziativa
- se tale iniziativa risulti essere compatibile con i programmi scolastici
- se tra i compiti del Muse siano compresi gli interventi formativi sugli alunni delle scuole primarie sui temi della sessualità e della omo-bi-transfobia
- se la Giunta provinciale intenda presidiare i flussi di informazione e formazione destinati ai plessi scolastici delle scuole primarie.
A termini di regolamento si richiede risposta scritta.
Cons. Luca Guglielmi