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FUTURA – ROVERETO (TN) * CASE ITEA: « LA LEGA VUOLE ESCLUDERE GLI STRANIERI DALLE ABITAZIONI POPOLARI, QUELLO DELLA CAPOGRUPPO LEGA DALZOCCHIO È UN EMENDAMENTO “VERGOGNA” »

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12.36 - sabato 25 luglio 2020

L’emendamento-vergogna: non c’è altro modo di definire l’iniziativa della capogruppo della Lega Mara Dalzocchio che ha depositato in Consiglio provinciale un testo per impedire – di fatto – che d’ora in poi siano assegnati alloggi Itea a persone che ne avrebbero pienamente diritto, ma che non potranno godere di quel diritto unicamente perchè straniere.

L’emendamento prevede infatti che gli stranieri – e soltanto loro, rivelando già in questo un intento chiaramente discriminatorio – per poter accedere alle graduatorie Itea dovranno presentare una documentazione che attesti la condizione economico-patrimoniale dei componenti del nucleo famigliare del paese d’origine e di provenienza. Una condizione che nella stragrande maggioranza dei casi per molti stranieri sarà impossibile da soddisfare. Significa di fatto volerli escludere dalla possibilità di ottenere un alloggio Itea.

Iniziative simili a questa sono già state dichiarate incostituzionali in altre zone d’Italia. Ricordiamo la delibera con cui la sindaca leghista di Lodi Sara Casanova tentò di impedire agli alunni stranieri di accedere alla mensa scolastica chiedendo ai genitori di presentare una serie di certificati, anche in quel caso impossibili da rintracciare. Il caso finì addirittura in tribunale che rilevò “una condotta discriminatoria” da parte della sindaca. Dopo il caso di Lodi fu il Ministero del Lavoro di concerto con il Ministero degli Esteri a rilevare come da alcuni Paesi fosse “oggettivamente impossibile” ottenere la documentazione necessaria ad attestare i patrimoni immobiliari, reddituali e le condizioni familiari nel Paese di origine del richiedente.

La Lega sa benissimo che emendamenti di questo tipo saranno impugnati e annullati, come già accaduto altrove. Ma queste “sparate” propagandistiche, anche se diventano norme provvisorie, comportano comunque un costo per la collettività: sarebbe interessante sapere cosa ne pensa al proposito la Corte dei Conti…

Impedire l’accesso all’edilizia agevolata da parte di soggetti stranieri non risponde a nessun requisito di buon senso né di equità sociale né di giurisprudenza (è una palese violazione dell’uguaglianza di trattamento di fronte al diritto): è una pura e semplice cattiveria. Oltre tutto pericolosa, perchè in questo modo si creerebbero situazioni potenzialmente esplosive. L’accesso all’edilizia agevolata rappresenta, per moltissimi stranieri, l’unica soluzione al problema abitativo. L’alternativa è la strada. Parliamo di famiglie, di donne, di bambini. Soggetti deboli, portatori di fragilità, che una comunità civile avrebbe il dovere di aiutare, non di gettare sulla strada.

Così facendo la Lega creerà vere e proprie “bombe sociali”, destinate ad alimentare insicurezza e disagi. È questo che vogliamo per le nostre città? Se guardiamo al futuro di Trento e Rovereto, lo immaginiamo così? Impedendo agli stranieri di avere un tetto sopra la testa, con tutte le conseguenze che questo comporta?

Futura di Rovereto appoggerà con ogni mezzo la battaglia che i suoi consiglieri Paolo Ghezzi e Lucia Coppola sosterranno in aula consiliare contro questo emendamento.

 

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I candidati per la Lista Futura di Rovereto:

 

Mouna el Baba

Omar Korichi

Danilo Fenner

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