News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

FUGATTI * LUPO: ” AL VIA IL PROGETTO DI RICERCA SULLA SALUTE DEI CARNIVORI PIÙ COMUNI IN TRENTINO ALTO ADIGE E VALLE D’AOSTA “

Scritto da
14.21 - mercoledì 8 agosto 2018

Lo studio sullo stato sanitario del lupo e dei più comuni carnivori selvatici è il tema di un progetto di ricerca del Ministero della Salute, Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari, che si avvarrà della collaborazione di una rete costituita da enti di ricerca italiani e Istituti Zooprofilattici Sperimentali.

Il progetto sarà coordinato dall’Istituto zooprofilattico del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, la cui sezione di Aosta è Centro di referenza nazionale per le malattie degli animali selvatici (Cermas).

Il Sottosegretario alla Salute Maurizio Fugatti ha così commentato il progetto di ricerca, che partirà all’inizio del mese di settembre dopo una serie di incontri con gli enti coinvolti: “Ritengo questo progetto di ricerca estremamente importante per monitorare lo stato sanitario del lupo e di altre specie che possono venire a contatto sia dell’uomo che degli animali allevati nelle nostre montagne ed avere una maggiore conoscenza e visione delle conseguenze della loro presenza sui diversi territori”.

“I carnivori selvatici, in particolare la volpe ed alcuni mustelidi, sono ben radicati e presenti in gran parte del territorio nazionale. Soltanto nell’arco alpino sono presenti, al momento, circa 200 lupi suddivisi in 33 branchi, più alcune coppie e diversi soggetti in dispersione. Ad oggi, la popolazione di lupi in Italia oscilla tra 1500 e 2000 esemplari ed il numero è in costante aumento.

Le interazioni sul territorio tra animali domestici, fauna selvatica e attività umane, in particolare la gestione zootecnica e la fruizione turistica del territorio stesso, rappresentano situazioni particolarmente critiche legate all’aumento del rischio sanitario a cui sono sottoposte sia le popolazioni animali, sia l’uomo.

Una buona parte dei patogeni umani sono di origine animale e molte malattie emergenti degli ultimi anni derivano da animali selvatici. Sulla base di un quadro così articolato il progetto di ricerca procederà al monitoraggio sanitario di oltre venti patologie animali che colpiscono i carnivori selvatici, la maggior parte di esse trasmissibili all’uomo.

Le aree di studio teatro del monitoraggio sanitario saranno l’arco alpino, in particolare le regioni Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta, e l’Appenino centro – meridionale. Il monitoraggio sanitario sugli animali verrà articolato in quattro modalità di accesso: attraverso la sorveglianza di carnivori selvatici, volpi e mustelidi e lupi, sia rinvenuti morti che in difficoltà, i quali saranno recuperati e trasferiti in centri di recupero della fauna selvatica.

Lo studio sullo stato sanitario della fauna selvatica, visto il ruolo centrale che quest’ultima ricopre nell’epidemiologia di molte malattie emergenti, risulta dunque particolarmente urgente per prevenire la trasmissione di queste ultime all’uomo e agli animali”.

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.