“Definire delinquenti quegli studenti e i gruppi anarchici che hanno occupato la facoltà di sociologia di Trento, tappezzando i muri della città con scritte ingiuriose e inaccettabili verso il corpo degli Alpini, come ‘alpini stupratori’ e ‘alpini assassini’ è il minimo. L’auspicio è che ne rispondano penalmente anche per gli atti intimidatori e vandalici che ne sono conseguiti”.
Lo afferma, in una nota, Roberto Novelli, deputato di Forza Italia. “La novantunesima adunata Alpina di Trento – prosegue – viene macchiata da questi ‘esseri inutili’ che dietro un antimilitarismo ignorante e privo di consapevolezza obbiettiva sull’importanza storica, culturale e di utilità durante le emergenze in patria e nelle operazioni di pace nei vari teatri mondiali, vomitano insulti farneticanti.
Assassini, stupratori e ubriaconi questo è quello che scrivono, lordando anche la città di Trento, alcuni giovani studenti e gli appartenenti ai centri sociali. A tal proposito – annuncia l’esponente azzurro – presenterò un’interrogazione parlamentare dove chiederò al governo di esprimere la solidarietà al Corpo degli Alpini per i gravi ed ingiuriosi fatti accaduti e la condanna per gli attacchi che hanno subito.
Ovvero, quali iniziative intende adottare affinché tali episodi non si ripetano in futuro, quali azioni mettere in atto per prevenirli e per garantire la possibilità di partecipare, in libertà e democrazia, al proprio raduno e quanto – conclude -, nei limiti della sua attività, per fare chiarezza sui fatti accaduti e sui responsabili”.