Ieri al teatro comunale di Civezzano (Trento) è stato ospite della Fondazione trentina Alcide De Gasperi Nicola Gratteri, il procuratore della Repubblica di Catanzaro.
Queste le frasi del magistrato: «Combattere con ogni mezzo questo «mostruoso animale giurassico che non si estingue, perché sono ancora in tanti a proteggerlo, a tutelarlo e a legittimarlo». Spezzare «quell’oscuro grumo di potere che continua ad alimentarlo».
La missione di Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica di Catanzaro e uno dei magistrati più impegnati nella lotta alla ‘ndrangheta si paga -ha detto- correndo il rischio che, d’improvviso, il «mostruoso animale» decida di attaccare.
Sopravvissuto per miracolo ad un attentato dinamitardo nei suoi confronti, Nicola Gratteri vive sotto scorta dall’aprile del 1989.
Pochi meglio di lui conoscono i meccanismi di mafia, camorra e ‘ndrangheta. Pochi più di lui hanno deciso di combatterle con ogni mezzo: anche quello di raccontare ai cittadini che questa non è la battaglia di pochi, ma una scommessa quotidiana per tutti noi, chiamati giorno dopo giorno a scegliere la legalità.