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FLOP TV FABIO FAZIO: CODACONS, CHIEDIAMO ALLA RAI LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

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16.44 - martedì 10 ottobre 2017

(Fonte: Codacons) –  Rai, flop per Fabio Fazio: Codacons chiede alla rete la risoluzione del contratto. Associazione annuncia esposto a Corte dei Conti: cessione diritti format per 704 mila euro a stagione è spreco fondi pubblici. Possibili danni per inserzionisti.

Dopo il nuovo flop sul fronte degli ascolti per “Che tempo che fa”, il Codacons chiede alla Rai la risoluzione del contratto di Fabio Fazio, e annuncia un nuovo esposto alla Corte dei Conti.

“I dati relativi all’audience del programma sono drammatici – spiega il presidente Carlo Rienzi – La puntata di lunedì ha fatto registrare ascolti appena del 9%, mentre la diretta concorrente, Canale 5, ha avuto ascolti tre volte superiori a Fazio.

Numeri che diventano ancor più gravi se si considera il contratto plurimilionario firmato dal conduttore e gli elevati costi di produzione di “Che tempo che fa”.

Alla luce di ciò, il Codacons ha deciso di scrivere ai vertici Rai per chiedere la risoluzione del contratto che lega Fabio Fazio alla rete, e la chiusura del programma, considerato che in circostanze analoghe altre trasmissioni sono state soppresse senza tanti sconti.

Non solo. L’associazione sta preparando un esposto alla Corte dei Conti in cui si chiamano in causa i 704mila euro a stagione che la Rai paga per i diritti del format di “Che tempo che fa”, format incomprensibile dal momento che il programma è una semplice intervista con il conduttore dietro una scrivania, e si chiede di verificare eventuali usi distorti dei fondi pubblici raccolti attraverso il canone.

Il rischio inoltre è che anche gli inserzionisti potrebbero ora abbandonare la rete, considerati gli ascolti deludenti di Fazio – conclude il Codacons.

 

 

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