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LANCIO D'AGENZIA

FERRARI MARANELLO * FERRARI ROMA: « LA NUOVA DOLCE VITA PRENDE FORMA, IL NUOVO COUPÉ V8 2+ DEL CAVALLINO RAMPANTE »

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15.29 - giovedì 19 dicembre 2019

Ferrari Roma: La Nuova Dolce Vita prende forma. In occasione di una innovativa campagna di comunicazione social sono stati svelati ulteriori dettagli relativi alla Ferrari Roma. La vettura, che incarna alla perfezione il concept denominato La Nuova Dolce Vita, è stata protagonista di un servizio fotografico in alcuni tra i luoghi più noti e ammirati della Città Eterna, con grande successo di pubblico e critica.

Il nuovo coupé di Maranello, con le sue proporzioni armoniose e i volumi bilanciati, si ispira alle mitiche GT Ferrari a motore anteriore degli anni ’60. È una vettura dalla dirompente carica innovativa, che sin dal lancio ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per trasformarsi in un’icona di design contemporanea, dal look raffinato e senza tempo.

Anche dal punto di vista tecnico, la Ferrari Roma introduce una serie di importanti novità in grado di porla ai vertici della categoria in termini di prestazioni assolute e fun to drive. Tra di esse spiccano un rinnovato gruppo motopropulsore con cambio a 8 rapporti, l’introduzione del Manettino a cinque posizioni (novità assoluta per la gamma Gran Turismo Ferrari) e il migliore rapporto peso/potenza del segmento, aspetti che contribuiscono a rendere la Ferrari Roma l’auto V8 2+ a motore anteriore del Cavallino Rampante più potente e divertente dei suoi oltre 70 anni di storia. La vettura si distingue inoltre per la sua eccezionale guidabilità nel quotidiano e per il suo comfort di bordo.

 

MOTORE

La Ferrari Roma monta un motore V8 turbo da 620 cv ai vertici della categoria, appartenente alla famiglia vincitrice del premio Engine of the Year per 4 anni consecutivi. Le principali innovazioni di questa versione del propulsore V8 Ferrari sono nuovi profili dell’albero a camme, un sensore di velocità che misura la rotazione della turbina consentendo di aumentarne il regime massimo di oltre 5000 giri/min. e l’introduzione del Gasoline Particulate Filter, filtro a matrice chiusa volto ad assicurare il rispetto della più restrittiva normativa anti-inquinamento europea (Euro 6D). Il GPF, che cattura il particolato prodotto dalla combustione del motore termico, è stato sottoposto a un’attenta ottimizzazione per garantire che la sua applicazione non comprometta in alcun modo il piacere di guida.

Il nuovo cambio a doppia frizione e 8 rapporti, ottimizzato negli ingombri e più leggero di 6 kg rispetto alla precedente trasmissione a 7 marce, consente di ridurre i consumi e di esaltare il piacere di guida della Ferrari Roma in contesto urbano e nelle manovre di Stop&Go, nonché di rendere la cambiata più dinamica ed emozionante durante la guida sportiva grazie anche all’impiego di un olio a bassa viscosità e di una configurazione a carter secco per minimizzare le perdite di efficienza fluidodinamica.

Il cambio a 8 rapporti, con architettura a doppia frizione in bagno d’olio, deriva dalla nuova trasmissione introdotta sulla SF90 Stradale; in questa versione può però contare su una rapportatura più lunga e sulla retromarcia, che nella SF90 Stradale viene eseguita tramite motore elettrico. Gli ingombri del nuovo gruppo frizione sono stati ridotti del 20% e la coppia trasmessa è aumentata del 35%. Le strategie del software di trasmissione sono state migliorate grazie a una centralina di controllo più potente e alla maggiore integrazione con il programma di controllo motore. I cambi marcia sono così stati resi più rapidi, ma soprattutto più fluidi e omogenei.

Al pari degli altri modelli turbo della gamma, anche la Ferrari Roma si iscrive alla lista delle vetture caratterizzate dal concetto di zero turbo lag. La risposta pressoché immediata del motore agli input dell’acceleratore è dovuta al suo albero piatto, che garantisce maggiore compattezza e contenimento delle masse migliorando così la fluidodinamica; alle dimensioni contenute delle turbine, meno soggette alle forze inerziali; alla tecnologia twin scroll, che riduce il livello di interferenza tra i cilindri; e al collettore di scarico monoblocco dotato di condotti di eguale misura, volti a ottimizzare le onde di pressione nella turbina e a ridurre le perdite di carico.

La Ferrari Roma è dotata di Variable Boost Management, software di controllo sviluppato internamente che varia la coppia erogata in funzione della marcia utilizzata grazie al quale la vettura gode di una spinta sempre crescente, ottimizzando i consumi. All’aumentare dei rapporti viene accresciuta la quantità di coppia disponibile fino a raggiungere i 760 Nm in 7° e 8° marcia: ciò ha permesso di utilizzare rapporti più lunghi alle marce alte, utili al contenimento di consumi ed emissioni, e al contempo di adottare curve di coppia sempre crescenti alle marce inferiori per garantire una propulsione costante.

Anche la Ferrari Roma, come tutte le auto del Cavallino Rampante che l’hanno preceduta, è caratterizzata da un sound unico e inconfondibile. Per raggiungere questo obiettivo sono stati studiati alcuni accorgimenti, tra i quali una nuova geometria della linea di scarico tramite l’eliminazione dei due silenziatori posteriori, che ha permesso di ridurre sensibilmente la contropressione sulle code; una nuova geometria delle valvole di by-pass, che hanno ora una forma ovale per ridurre notevolmente la contropressione sullo scarico e ottenere un miglioramento della qualità sonora; e il controllo delle suddette valvole di by-pass di tipo “proporzionale” effettuato in modo continuo e progressivo a seconda della situazione di guida.

 

DINAMICA VEICOLO

Lo sviluppo dinamico della Ferrari Roma si è concentrato sulla massimizzazione dei concetti di fun to drive e semplicità di guida grazie alla notevole riduzione di massa e all’introduzione dell’ultima versione del concept di controllo Side Slip Control. Scocca e telaio della Ferrari Roma sono stati riprogettati applicando le più recenti metodologie di alleggerimento e le più avanzate tecnologie produttive: la percentuale di componenti totalmente nuovi ha raggiunto così il 70% e la Ferrari Roma risulta la vettura a motore anteriore-centrale 2+ con il miglior rapporto peso/potenza del segmento (2,37 kg/cv), aspetto che contribuisce a rendere l’auto estremamente facile da guidare, dinamica e reattiva.

La Ferrari Roma è dotata di Side Slip Control 6.0, concept che coordina gli interventi dei sistemi di controllo del veicolo grazie all’adozione di un apposito algoritmo. Il SSC 6.0 comprende tra gli altri i sistemi E-Diff, F1-Trax, SCM-E Frs e Ferrari Dynamic Enhancer. L’obiettivo del Manettino a 5 posizioni (Wet, Comfort, Sport, Race, ESC-Off) è quello di massimizzare la fruibilità di handling e trazione della Ferrari Roma rispetto alla già ottima offerta data dall’assetto meccanico di base del veicolo, che rende la vettura estremamente divertente da guidare.

Il sistema Ferrari Dynamic Enhancer, attivo nella sola posizione Race del Manettino, controlla la dinamica laterale tramite l’attuazione di una pressione idraulica puntuale e coerente con la situazione dinamica all’impianto frenante di ciascuna delle quattro ruote. Il sistema FDE non è un controllo di stabilità e si affianca al tradizionale Electronic Stability Control: rispetto a quest’ultimo ha infatti l’obiettivo di massimizzare il divertimento di guida rendendo la dinamica dell’assetto vettura più semplice da gestire tramite un’azione calibrata e mai invasiva sui freni di una o più ruote. Si supporta così l’obiettivo della posizione Race, vale a dire il piacere e il divertimento di guida.

Sono inoltre disponibili su richiesta gli avanzati sistemi ADAS Ferrari di aiuto ed assistenza alla guida (SAE Level 1) come il Cruise Control adattivo, attivabile direttamente dal volante per un utilizzo quotidiano o per lunghi viaggi in pieno comfort, e i sistemi Autonomous Emergency Braking, Lane Departure Warning con Traffic Sign Recognition, Blind Spot Detection con Rear Cross Traffic Alert e Surround View Camera.

Il sistema opzionale di proiettori Matrix LED ha lo scopo di migliorare la visibilità della strada mediante l’uso dei fari abbaglianti, evitando di infastidire le vetture sia nella propria direzione sia in quella opposta. Quando viene rilevata un’auto nel raggio di illuminazione il sistema spegne selettivamente e automaticamente le parti del fascio che abbaglierebbero il conducente dell’altro veicolo, formando un cono d’ombra. Se il numero di vetture rilevato è notevole, gli abbaglianti si possono spegnere completamente per riattivarsi in parte o in toto a strada libera. Nelle strade a scorrimento veloce il sistema è in grado di impedire l’abbagliamento delle vetture provenienti dalla direzione opposta. In presenza di cartelli stradali riflettenti, il sistema è in grado di ridurre l’intensità dei singoli LED al fine di rendere più confortevole la guida. Un’altra interessante funzionalità dei proiettori Matrix LED è la possibilità di adattare il fascio luminoso degli anabbaglianti a seconda della situazione di guida.

 

AERODINAMICA

Per garantire prestazioni aerodinamiche al vertice della categoria, e mantenere al contempo intatta la purezza stilistica della Ferrari Roma, sono state studiate svariate soluzioni tecnologiche all’avanguardia, su tutte l’adozione di un’ala mobile posteriore integrata nel lunotto che mira a conservare l’eleganza delle linee ad ala chiusa e a garantire, grazie alla sua apertura automatica alle alte velocità, il livello di carico aerodinamico indispensabile per una vettura dalle prestazioni straordinarie.

La sinergia e la collaborazione quotidiana tra Aerodinamica e Centro Stile hanno permesso di adottare soluzioni atte alla generazione di carico verticale tipiche delle auto sportive senza alcuna ripercussione sulla purezza del design. La Ferrari Roma genera 95 kg di deportanza in più a 250 km/h rispetto all’altro modello 2+ presente in gamma, vale a dire la Ferrari Portofino, tramite l’utilizzo di generatori di vortice installati sul sottoscocca anteriore e di una soluzione di aerodinamica attiva sul posteriore. Ai primi è affidato il compito di generare una quantità sufficiente di carico anteriore con un aumento di resistenza trascurabile, mentre lo spoiler posteriore mobile ad attivazione automatica è finalizzato al bilanciamento aerodinamico della vettura tramite la generazione di carico sul retrotreno.

Grazie a un apposito cinematismo, l’ala mobile posteriore può assumere tre diverse posizioni: Low Drag, Medium Downforce e High Downforce. In posizione LD l’elemento mobile è allineato al lunotto e permette all’aria di fluire sopra di esso, diventando invisibile al flusso. In condizione di massima apertura (HD) l’elemento mobile si solleva fino a formare un angolo di 135 gradi con il lunotto, generando circa 95 kg di carico verticale a 250 km/h con un incremento resistenziale pari ad appena il 4%. In posizione intermedia (MD) l’ala mobile genera invece circa il 30% del carico verticale massimo con un incremento di resistenza inferiore all’1%.

Il cinematismo è attivato da un motore elettrico la cui logica si basa sulla velocità e sull’accelerazione longitudinale e laterale. In condizioni di bassa velocità, quando il contributo del carico verticale alla performance della vettura è modesto, l’ala assume automaticamente la posizione Low Drag. Tale configurazione viene mantenuta sino ai 100 km/h.

Una volta superati i 300 km/h l’ala assume invece la posizione Medium Downforce: in condizioni di guida estreme si preferisce infatti avere una vettura meglio bilanciata, vista anche la minima penalizzazione di resistenza. Anche nell’intervallo di velocità intermedio, in cui il carico verticale ricopre un ruolo di primaria importanza, lo spoiler assume la posizione MD: in questo caso, tuttavia, la sua movimentazione dipenderà dalle accelerazioni longitudinali e trasversali della vettura. La posizione dell’ala mobile non può essere in alcun caso selezionata manualmente: la sua soglia di attivazione è variabile ed è legata alla posizione del Manettino. Tale scelta nasce dalla volontà di armonizzare generazione di carico verticale e controlli dinamici della vettura.

In condizioni di handling o frenata prestazionale l’elemento mobile si porta infine automaticamente in configurazione HD, generando il massimo carico verticale e rendendo la vettura aerodinamicamente bilanciata.

 

DESIGN – ESTERNI

Il progetto della Ferrari Roma trae spunto dal concetto di eleganza sportiva celebrata dalle più famose berlinette Granturismo degli anni ‘60 della Casa di Maranello, vetture caratterizzate da una linea coupé fastback 2+ a motore anteriore e dalla forma sobria ed elegante. La Ferrari Roma, che nasce sotto queste premesse, esprime uno stile puro e raffinato con un linguaggio estremamente moderno; la sua linea essenziale, dalle proporzioni perfette, non rinuncia tuttavia a sottolinearne la marcata vocazione sportiva.

Il volume “a sbalzo” del frontale, sobrio ed essenziale, genera un effetto a “naso di squalo”. L’ampio cofano anteriore e i sinuosi parafanghi si compenetrano, in armonia con gli stilemi della tradizione Ferrari. Per esaltare il minimalismo formale e rendere la vettura particolarmente adatta ai contesti urbani sono stati rimossi ogni decorazione o sfogo superflui: per esempio, il raffreddamento del motore è garantito da una superficie traforata solo laddove necessario, reinterpretando così il concetto stesso di calandra, e l’auto è stata progettata senza scudetto laterale in linea con le vetture stradali degli anni ‘50. I due proiettori lineari full-LED, in perfetta continuità formale con le estremità della griglia anteriore, sono attraversati da una barra luminosa orizzontale che suggerisce un elemento di tensione intorno alla vettura, accennando un family feeling con le Ferrari SP Monza.

Il leitmotiv del design della Ferrari Roma è la purezza delle forme, che sul posteriore viene preservata tramite l’assoluta integrazione dell’ala mobile nel lunotto. Il retro della vettura è estremamente moderno; gli ultimi sviluppi tecnologici hanno reso possibile la riduzione delle dimensioni dei gruppi ottici con il conseguente tratteggio di fonti luminose minimaliste. La doppia fanaleria posteriore assume una caratteristica forma a gemma incastonata nel volume, le cui fonti luminose lineari disegnano insieme al nolder una virtuale linea continua. Un diffusore dalle proporzioni contenute che integra le derive e gli scarichi completa il posteriore della vettura.

 

INTERNI

Il nuovo approccio formale ai volumi e alle forme degli interni ha portato alla creazione di due spazi abitativi, dedicati l’uno al guidatore e l’altro al passeggero, evoluzione del concetto Dual Cockpit già presentato su altre vetture della gamma. L’aspetto innovativo del concept della Ferrari Roma è la sua estensione all’intero abitacolo anziché alla sola plancia. La combinazione tra eleganza e sportività conferisce un aspetto raffinato all’insieme, dotando gli interni della vettura di un carattere distintivo descritto da un linguaggio essenziale e moderno che esalta la purezza formale di linee e volumi. Nell’abitacolo, definito da elementi sviluppati attorno al concetto e alla percezione di spazio, superfici e funzionalità sono distribuite in maniera organica.

A differenza delle auto più marcatamente sportive del Cavallino Rampante, tipicamente incentrate sulla figura del guidatore, l’abitacolo della Ferrari Roma ha una struttura quasi simmetrica a tutto vantaggio di una distribuzione più organica di spazi e funzioni, tanto da far sentire il passeggero estremamente coinvolto nella guida, come un vero copilota. Coerentemente all’approccio di architettura integrata seguito sull’intera vettura, le forme sono state modellate plasticamente definendo un volume scultoreo in cui gli elementi dell’abitacolo sono la naturale conseguenza formale l’uno dell’altro. I due cockpit, ricavati per sottrazione ed enfatizzati da fettucce che ne delimitano i perimetri, si trovano immersi in un volume avvolgente che si estende dalla plancia alle sedute posteriori integrando organicamente cruscotto, porte, panchetta posteriore e tunnel.

Il gruppo dei comandi F1 si concentra nella consolle centrale, su una piastra che ricorda il selettore del cambio Ferrari dall’iconico tema a cancelletto rivisto e attualizzato. Nella Ferrari Roma questo elemento si trova in posizione inclinata per favorirne la migliore raggiungibilità e la massima visibilità da parte del guidatore.

Basta salire a bordo della Ferrari Roma per percepire immediatamente la forte carica innovativa degli interni, dovuta non solo ai nuovi comandi e display che donano all’abitacolo una sensazione di lusso iconico e moderno ma anche all’utilizzo di alcuni tra i più pregiati materiali italiani, quali pelle pieno fiore Frau®, Alcantara®, alluminio cromato e fibra di carbonio. Il risultato finale è una vettura immediatamente riconoscibile, il cui design consente di rispondere perfettamente ai gusti della clientela più raffinata in termini di scelte di personalizzazione di colori e materiali. La Ferrari Roma è la vettura ideale per chi è alla ricerca di forme iconiche e senza tempo ma anche di un’auto in grado di offrire prestazioni di guida di massimo livello: per tutti questi motivi, il nuovo coupé 2+ del Cavallino Rampante incarna senz’ombra di dubbio la massima espressione del concetto de La Nuova Dolce Vita.

 

HMI

La definizione degli interni ha preso le mosse da una completa riprogettazione dell’HMI, che compie un balzo in avanti partendo dal nuovo volante progettato secondo la filosofia “Occhi sulla strada, mani sul volante”. Il quadro strumenti full-digital è protetto da un’elegante palpebra antiriflesso che si estende con continuità a partire dalla plancia. La strumentazione di bordo è ora totalmente digitale e si nasconde tra gli elementi degli interni soprattutto a vettura spenta, conferendo un look innovativo all’abitacolo. Agendo sul pulsante Engine Start posto sul volante, una “cerimonia” di avvio coinvolge gradualmente tutti i componenti digitali fino alla completa accensione del cockpit.

Il quadro strumenti è costituito da un unico schermo digitale HD da 16”, inclinato verso il guidatore per facilitarne la lettura. Nella schermata iniziale l’ampio contagiri circolare si staglia tra la schermata di navigazione e quella dei controlli audio: le sue ampie dimensioni consentono grandi possibilità di personalizzazione delle schermate, agevolmente gestibili tramite i controlli al volante. Per esempio, un’intera pagina del cluster è dedicata alla visualizzazione della mappa di navigazione, per facilitare ulteriormente l’esperienza di viaggio.

Il nuovo volante introduce una serie di comandi multi-touch per consentire al pilota di controllare ogni aspetto della vettura senza mai staccare le mani dal volante. Ai controlli tradizionali quali il Manettino a 5 posizioni, i comandi dei fari, del tergicristallo e gli indicatori di direzione, si affiancano il piccolo e funzionale touchpad sulla razza destra del volante, che permette di scorrere le schermate del cluster centrale, e i controlli di comandi vocali e Cruise Control adattivo sulla razza sinistra.

Il nuovissimo display centrale incastonato tra i cockpit con schermo verticale Full HD da 8,4” raccoglie le altre funzioni di infotainment, l’utilizzo del sistema di navigazione e i comandi clima garantendo grande intuitività e facilità di utilizzo. L’esperienza del passeggero raggiunge un nuovo livello grazie all’apposito passenger display Full HD e full-touch a colori da 8,8”, disponibile su richiesta, tramite il quale è possibile visionare le performance della vettura e interagire con il suo sistema di bordo selezionando la musica da ascoltare, visualizzando le informazioni di navigazione satellitare e gestendo la climatizzazione. Il passeggero si trasforma così a tutti gli effetti in un vero copilota.

 

7 ANNI DI GARANZIA

Gli impareggiabili standard qualitativi raggiunti e la grande attenzione nei confronti del cliente sono alla base del programma settennale di assistenza estesa di Ferrari, offerto sulla Ferrari Roma. Questo programma, valido per l’intera gamma, prevede la copertura di tutti gli interventi di manutenzione ordinaria per i primi 7 anni di vita della vettura. Il piano di manutenzione ordinaria rappresenta un servizio esclusivo per i clienti, che saranno certi di mantenere inalterato il livello di prestazioni e sicurezza della propria auto nel corso degli anni. Questo servizio speciale è riservato anche a chi acquista una Ferrari non di prima immatricolazione.

Tra i vantaggi principali del programma Genuine Maintenance, controlli pianificati (a intervalli di 20.000 km oppure una volta all’anno senza limiti di chilometraggio), ricambi originali e ispezioni accurate attraverso i più moderni strumenti di diagnostica a opera di personale qualificato formato direttamente presso il Ferrari Training Centre di Maranello. Il servizio è disponibile in tutti i mercati e riguarda tutti i Punti Vendita della Rete Ufficiale.

Grazie al programma Genuine Maintenance si amplia ulteriormente la vasta gamma di servizi di post-vendita offerti da Ferrari per soddisfare i clienti che desiderano conservare immutate nel tempo le performance e l’eccellenza che contraddistinguono le vetture fabbricate a Maranello.

Ferrari Roma – Scheda tecnica

 

MOTORE
Tipo V8 – 90° Turbo
Cilindrata totale 3855 cc
Alesaggio e corsa 86,5 mm x 82 mm
Potenza massima* 456 kW (620 cv) a 5750 – 7500 giri/min.
Coppia massima 760 Nm a 3000 ÷ 5750 giri/min.
Regime massimo 7500 giri/min.
Rapporto di compressione 9,45:1

DIMENSIONI E PESI
Lunghezza 4656 mm
Larghezza 1974 mm
Altezza 1301 mm
Passo 2670 mm
Carreggiata anteriore 1652 mm
Carreggiata posteriore 1679 mm
Peso ODM** 1570 kg
Peso a secco** 1472 kg
Peso secco/potenza 2,37 kg/cv
Capacità vano baule 272 litri / 345 litri
Capacità serbatoio benzina 80 l

PNEUMATICI E CERCHI
Anteriore 245/35 ZR20; 8J x 20”
Posteriore 285/35 ZR20; 10J x 20”

FRENI
Anteriore 390 mm x 34 mm
Posteriore 360 mm x 32 mm

TRASMISSIONE e CAMBIO
Cambio F1 a doppia frizione 8 marce

Controlli elettronici EPS, VDC, ABS con EBD, F1-TCS, E-Diff3, SSC 6.0, FDE, SCM-E Frs

Prestazioni
0-100 km/h 3,4 s
0-200 km/h 9,3 s
Velocità massima > 320 km/h

CONSUMO ED EMISSIONI CO2
In fase di omologazione

* Con benzina a 98 ottani
** Allestimento con contenuti opzionali

Ulteriori immagini e il video ufficiale della Ferrari Roma possono essere scaricati dal sito media Ferrari: www.media.ferrari.com

 

 

 

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Ferrari Roma: La Nuova Dolce Vita takes shape

Further details revealed about the Prancing Horse’s new V8 2+ coupé

Maranello, December 19, 2019 – Further details about the Ferrari Roma have been revealed during an innovative social media communication campaign. Exemplifying the concept of the Nuova Dolce Vita, the car has been the protagonist of a dedicated shoot in iconic locations around Italy’s capital city where it has encountered public and critical claim alike.

The latest coupé from Maranello features harmonious proportions and elegantly balanced volumes which are very much in line with Ferrari’s front-engined grand touring tradition. Timeless and sublimely refined, from a technical point of view the Ferrari Roma introduces a series of unparalleled features that put it at the top of its segment in terms of performance and driving enjoyment.

These include most notably a new powertrain with 8-speed gearbox, the introduction of the five-position manettino for the first time on a Ferrari grand tourer, and a best-in-class power/weight ratio. All of which make the Ferrari Roma the most powerful and fun to drive mid-front-engined V8 2+ in Ferrari history. Not forgetting either the fact that the concept is underpinned by everyday driveability and superb on-board comfort.

POWERTRAIN

The Ferrari Roma’s 620 cv engine belongs to the V8 turbo family voted International Engine of the Year for four years in a row. The main innovations on this version of the Ferrari V8 are new cam profiles, a speed sensor which measures the turbine revolutions and allows the maximum revs per minute to be increased by 5,000 rpm, and the introduction of the Gasoline Particulate Filter to comply with the strictest Euro 6D anti-pollution standards. Ferrari engineers worked hard to optimize the GPF, a closed matrix filter which traps particulate matter produced during thermal engine combustion, thus guaranteeing that it would not compromise driving pleasure.

The car’s new 8-speed dual-clutch gearbox is more compact and 6 kg lighter than its 7-speed predecessor. As well as reducing fuel consumption and emissions, shifts are faster and smoother thanks to the use of low-viscosity oil and a dry sump configuration to minimise fluid-dynamic efficiency losses, which makes the car even more responsive on the open road, but also especially comfortable in town and during stop & start driving situations.

The gearbox is based on a dual-clutch oil bath architecture and is derived from the new 8-speed gearbox introduced on the SF90 Stradale. The main modifications made with respect to the latter are longer gear ratios and the introduction of a reverse gear (which is not used in the SF90 Stradale gearbox as the electric motor is used for this). The new clutch module is 20% smaller but delivers 35% more torque than that of the previous 7-speed. The transmission software strategy has been evolved thanks to a more powerful ECU and better integration with the engine management software. This has made the shifts quicker, smoother and more consistent.

Like all other turbocharged Ferraris in the range, the Ferrari Roma delivers almost instantaneous throttle response (in line with the Company’s zero turbo lag concept) thanks to its flat-plane crankshaft, more compact in size with lower rotating masses to improve fluid-dynamics; compact turbines which have a lower moment of inertia; the twin-scroll technology that increases the pressure of the exhaust pulses for maximum power; and the single-piece cast exhaust manifold with equal length pipes to optimise pressure waves in the turbine and reduce losses.

The Ferrari Roma boasts Variable Boost Management, a control software developed by Ferrari that adjusts torque delivery to suit the gear selected, delivering increasingly powerful pick-up as revs rise, whilst optimising fuel consumption. As the car goes up through the gears the amount of torque delivered by the engine increases all the way up to 760 Nm in 7th and 8th gear. This has allowed Ferrari to use longer gear ratios in the higher gears, which helps keep fuel consumption and emissions down, while adopting a steeper torque curve through the rev range in the lower gears for a feeling of smooth, consistent pick-up.

By tradition, every single Ferrari engine has its own particular soundtrack that makes it unique. The Ferrari Roma is no exception to that rule. To achieve this goal the geometry of the entire exhaust has been redesigned thanks to the elimination of the two rear silencers, which significantly reduces backpressure in the tailpipes; a new geometry for the by-pass valves, machined to an oval shape which reduces exhaust backpressure and improves sound quality; and the proportional continuous and progressive by-pass valve control, depending on the driving situation.

VEHICLE DYNAMICS

The Ferrari Roma’s dynamic development was focused on delivering superior driving pleasure and comfort thanks to the low vehicle weight and to the introduction of the latest evolution of the Side Slip Control. The Ferrari Roma’s chassis benefits from the technology developed by Ferrari for its new generation models; bodyshell and chassis have been redesigned to incorporate the latest weight reduction and advanced production technologies. In fact, 70% of its components are entirely new. The mid-front-engined 2+ Ferrari Roma has the best weight/power ratio in its segment (2.37 kg/cv), which enhances handling dynamics and responsiveness.

The Ferrari Roma embraces the Side Slip Control 6.0 concept, which incorporates an algorithm that delivers a precise estimate of sideslip to the on-board control systems. The SSC 6.0 integrates systems such as the E-Diff, F1-Trac, SCM-E Frs and Ferrari Dynamic Enhancer, the latter debuting in the Race position on the Ferrari Roma. The aim of the 5-position manettino – Wet, Comfort, Sport, Race, ESC-Off – is to make the Ferrari Roma’s handling and grip more accessible which, together with the car’s basic mechanical set-up, makes the Roma extremely entertaining to drive.

Ferrari Dynamic Enhancer is a lateral dynamic control system which gently adjusts brake pressure on one or more wheels depending on the situation. On the Ferrari Roma it is available solely in the Race setting of the manettino. FDE is not a stability control system; indeed, it flanks the traditional ESC to make the sideslip dynamics smoother, more predictable and controllable. This supports the whole target of the Race position itself, which is driving pleasure and fun behind the wheel.

Ferrari has also introduced its optional ADAS (SAE Level 1) systems: Adaptive Cruise Control – which can be commanded directly from the steering wheel for faster, safer interaction – Autonomous Emergency Braking, Lane Departure warning with Traffic Sign Recognition, Blind Spot Detection with Rear Cross Traffic Alert, and Surround View Camera.

The Matrix LED optional headlight system is designed to improve road visibility by using high beams without dazzling either drivers of cars in front or oncoming. When the system detects another vehicle in its light range, it selectively and automatically turns off the area of the beam that would dazzle the other driver, thereby creating a cone of shadow. If the system detects a high number of other vehicles, it may completely dim the lights and then only turn the high beams back on either partly or completely when the road is free. If the car is on a motorway or a ring road the system can avoid dazzling cars coming in the opposite direction. When it encounters reflective road signs, the system can also reduce the intensity of the individual LEDs that create the area illuminated by the headlights, to make driving more comfortable. Another of the Matrix LED headlights’ interesting features is the fact that they can adapt the area illuminated by the low beams to suit the driving context.

AERODYNAMICS

To guarantee best-in-class aerodynamic performance whilst still retaining the Ferrari Roma’s stylistic purity, Maranello engineers developed several leading-edge technologies, most notably a mobile rear spoiler integrated into the rear screen designed to retain the car’s formal elegance when retracted and guarantee the downforce essential for the car’s extraordinary performance by automatically deploying at high speeds.

The integration of highly technical features, aimed at obtaining sports car-type downforce, with the car’s design concept was made possible by the fact that the Ferrari Aerodynamics department and Styling Centre work hand-in-glove on a daily basis. The Ferrari Roma generates 95 kg more downforce at 250 km/h than the Ferrari’s other 2+ model, the Portofino, thanks to vortex generators on the front underbody and active aerodynamics at the rear. The former were given the task of very efficiently generating downforce on the front axle with a negligible increase in drag, while the electrically activated mobile spoiler produces downforce at the rear to optimally balance the car.

Thanks to a special mechanism, the rear spoiler can deploy into three different positions: Low Drag, Medium Downforce, and High Downforce. In LD mode, the mobile element is flush with the rear screen, allowing air to flow over it and making it invisible to the flow. When deployed to its maximum height (HD), the mobile element creates a 135 degree angle with the surface of the rear screen, thus generating around 95 kg of downforce at 250 km/h yet increasing drag by a mere 4%. In medium downforce mode (MD), the mobile element generates around 30% of maximum downforce with an increase in drag of under 1%.

The mechanism is activated by an electric motor in relation to speed and longitudinal and lateral acceleration. In low speed situations, when downforce has only a modest impact on the car’s performance, the spoiler automatically goes into LD position. This configuration is maintained until the car hits a speed of 100 km/h.

Over 300 km/h, the spoiler is always in MD mode because in such conditions it is preferable to have a more balanced car, in part because of the minimal impact on drag. In speed ranges in which downforce plays a pivotal role in performance, the spoiler is in MD position and its movement depends on the car’s longitudinal and lateral acceleration. The position of the mobile spoiler is not selected manually. Its activation threshold value is variable and linked to the manettino position. This choice was made because of the desire to harmonise the integration of downforce generation with the vehicle dynamics controls.

In high performance handling or braking situations the mobile element moves to HD configuration, generating maximum downforce and making the car aerodynamically balanced.

DESIGN

EXTERIOR

The Ferrari Roma’s design took inspiration from the concept of sporty elegance celebrated in the most legendary grand touring Ferraris of the 1960s, front-engined cars with simple yet elegant forms and a 2+ fastback coupé design. The Ferrari Roma shares many of these characteristics and embodies an extremely modern design language; its pure, refined styling and perfect proportions cleverly conceal the car’s power and sportiness.

The sober, spare front of the car creates an overhanging shark nose effect. The wide front bonnet and sinuous wings flow into one another, in line with Ferrari’s traditional styling cues. The designers sought to preserve the minimalist elegance of the car’s forms by removing any vents or superfluous decorations; for instance, engine cooling is guaranteed by surfaces locally perforated only where strictly necessary, creating a new interpretation of the grille concept. In addition, the car was designed without the Scuderia Ferrari side shields, reflecting the approach taken with the road cars of the 1950s. The two linear full LED headlights, which lend the front of the car a distinctive character, are traversed by a horizontal light strip that brings a sense of tension to the car, in a nod to the iconic Ferrari Monza SPs.

The leitmotif of the entire Ferrari Roma design is its purity, as evidenced by the active rear spoiler integrated into the rear screen. The tail of the car is very modern; technological developments made it possible to reduce the dimensions of the taillight assemblies, resulting in a minimalist form. The twin taillights look like gems set into the volume while linear light strips create a dialogue with the nolder, generating a sort of continuous virtual line. A compact diffuser that incorporates the fences and the exhausts completes the rear of the car.

INTERIOR

A new architectural concept for volumes and forms was developed for the Ferrari Roma’s cabin. The idea was to create two separate spaces or cells, one each for driver and passenger, in an evolution of the Dual Cockpit concept introduced on other cars in the range. The strikingly innovative look of this dual cockpit was achieved by extending the philosophy applied to the dash to the entire cabin. A cleverly balanced combination of elegance and sportiness brings a sense of exceptional refinement and unique character to the interior, thanks to a spare, modern design language that underscores the formal purity of both lines and volumes. Thus, the cabin is defined by elements that develop organically and as one around the whole concept of space and its perception.

Unlike the Prancing Horse’s sports cars, which are typically more driver-oriented, the Ferrari Roma’s cabin has an almost symmetrical structure which produces a more organic distribution of both spaces and functional elements. In fact, the passenger will feel very involved in the driving experience, almost like a co-pilot. In line with this integrated architecture approach, forms have been crafted to create a sculptural volume in which there is a sense of textural continuity between all the various cabin elements. Created by paring back the volumes and underscored by piping along their edges, the two cockpits are cocooned in a wraparound volume and extend from the dashboard all the way back to the rear seats, organically incorporating the dash, doors, rear bench and tunnel.

The Ferrari Roma’s F1 controls have been set into the central console in a modern metal plate which references an equally iconic feature from the past: the classic gear lever gate. This element is angled to make it easier for the driver to reach and see.

The second a driver or passenger sits in the Ferrari Roma they are instantly aware of a feeling of modern yet iconic luxury, combined with the use of the most exclusive materials, not least full-grain Frau® leather, Alcantara®, chromed aluminium and carbon-fibre. The result is a distinctive car with a design that means the Ferrari Roma effortlessly meets the tastes of the most sophisticated clients. All of this makes the Ferrari Roma perfect for those looking for a car with an iconic and timeless design, capable of delivering unique driving experiences. The Prancing Horse’s new V8 2+ coupé embodies, beyond any doubt, the concept of “La Nuova Dolce Vita”.

HMI

The look and feel of the cabin was driven by the complete redesign of the HMI, which marks a major leap forward starting from the new Ferrari range steering wheel designed using the “Eyes on the road, hands on the wheel” philosophy. The digital instrument cluster is protected by an elegant binnacle, which extends out naturally from the dash. The instrumentation is now entirely digital with all the screens going completely black when the car is not running, lending the cabin a very minimalist look. But once the Engine Start button on the steering wheel is pushed, a “ceremony” of sorts begins that sees all the digital components gradually springing to life until the whole cockpit is aglow.

The instrument cluster comprises a single 16” HD screen that is curved to make it easier to read. In the default screen, the navigation and audio screens surround the large circular rev counter. The screen’s dimensions mean that there is huge flexibility in terms of personalising the displays, which are very easy to navigate using the steering wheel controls. For example, it is possible to select a full screen version of the navigation map for ease of use.

The new steering wheel introduces a series of multi-touch controls that allow the driver to control any aspect of the car without ever taking their hands off the wheel. Traditional controls include the 5-position manettino, headlights, windscreen wipers and indicators. The new haptic controls include a very practical touchpad on the right-hand spoke of the steering wheel which allows the driver to navigate the central cluster screens, while voice and Adaptive Cruise Control are on the left.

The extremely intuitive and easy-to-use new optional 8.4” HD central display, set between the two cockpits, incorporates the other infotainment, sat-nav and climate control functions. The passenger’s experience reaches a new level with the optional 8.8” colour Full HD touchscreen which not only displays the car’s performance figures and status, but can also be used to interact with its on-board system selecting music, viewing satnav information and managing air conditioning functions. So essentially, the passenger becomes a co-driver.

7 YEARS MAINTENANCE

Ferrari’s unparalleled quality standards and increasing focus on client service underpin the extended seven-year maintenance programme offered with the Ferrari Roma. Available across the entire Ferrari range, the programme covers all regular maintenance for the first seven years of the car’s life. This scheduled maintenance is an exclusive service that allows clients the certainty that their car is being kept at peak performance and safety over the years. This very special service is also available to owners buying pre-owned Ferraris.

Regular maintenance (at intervals of either 20,000 km or once a year with no mileage restrictions), original spares and meticulous checks by staff trained directly at the Ferrari Training Centre in Maranello using the most modern diagnostic tools are just some of the advantages of the Genuine Maintenance programme. The service is available on all markets worldwide and from all Dealerships on the Official Dealership Network.

The Genuine Maintenance programme further extends the range of after-sales services offered by Ferrari to satisfy clients wishing to preserve the performance and excellence that are the signatures of all cars built at the factory in Maranello.

Ferrari Roma – Technical Specifications

ENGINE
Type V8 – 90° turbo
Overall displacement 3855 cc
Bore and stroke 86.5 mm x 82 mm
Max. power output* 456 kW (620 cv) at 5750 – 7500 rpm
Max. torque 760 Nm at 3000 – 5750 rpm
Max. engine speed 7500 rpm
Compression ratio 9.45:1

DIMENSIONS AND WEIGHT
Length 4656 mm
Width 1974 mm
Height 1301 mm
Wheelbase 2670 mm
Front track 1652 mm
Rear track 1679 mm
Kerb weight** 1570 kg
Dry weight** 1472 kg
Dry weight/power 2.37 kg/cv
Boot capacity 272 litres/ 345 litres
Fuel tank capacity 80 l

TYRES AND WHEELS
Front 245/35 ZR20; 8J x 20”
Rear 285/35 ZR20; 10J x 20”

BRAKES
Front 390 mm x 34 mm
Rear 360 mm x 32 mm

TRANSMISSION AND GEARBOX
8-speed F1 dual-clutch gearbox

Electronic controls EPS, VDC, ABS with EBD, F1-TCS, E-Diff3, SSC 6.0, FDE, SCM-E Frs

Performance
0-100 km/h 3.4 s
0-200 km/h 9.3 s
Max. speed > 320 km/h

FUEL CONSUMPTION AND CO2 EMISSIONS
Under homologation

* With 98 octane petrol
** With optional content

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