In virtù della situazione eccezionalmente pesante e pericolosa a cui sono stati esposti i sanitari gli Oss e tutto il personale che col proprio operato a fatto fronte ad una situazione difficilissima, Fenalt chiede che la Provincia riconosca a tutti gli operatori un riconoscimento economico così come fatto in altre regioni colpite.
Il Decreto Cura Italia all’art, 1 così come riportato nella tabella allegata A ha stanziato un finanziamento aggiuntivo in favore del personale dipendente del Servizio Sanitario nazionale. L’importo equivale a 6.645.915 di euro.
Chiediamo che la Provincia determini subito gli importi destinati alla dirigenza medica e al comparto.
Proponiamo che, un compenso parametrato sul rischio ed intensità dell’attività svolta da tutti i lavoratori suddivisa in tre fasce che vada dai 1200 euro per chi è direttamente impegnato con pazienti covid a 800 euro per chi pur non essendo direttamente impegnato nei reparti covid ha dovuto col proprio lavoro fare fronte all’enorme cambio organizzativo, infine 500 euro per il restante personale. Il bonus dei 100 euro dato dal Governo non può essere una adeguata risposta ad una situazione così grave ed importante.
Tale riconoscimento nella sua forma maggiore deve essere riconosciuto anche a quegli operatori che hanno contratto il virus e che a causa di questo sono stati sottoposti a quarantena.
Chiediamo che si riprenda immediatamente la contrattazione della coda contrattuale del CCPL 2016/2018 al fine di chiuderla velocemente e di distribuire gli 11 milioni bloccati. Proponiamo di erogare la parte economica immediatamente e di portare la parte normativa alla contrattazione del prossimo contratto 2019/2021.
Chiediamo di iniziare appena sarà possibile la contrattazione del contratto 2019/2021 conservando memoria dell’enorme sforzo fatto dagli operatori e delle retribuzioni basse che stanno percependo in questo momento. Per questo chiediamo si aggiungano risorse a quelle già attualmente previste.