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FEDERAZIONE TRENTINA PRO LOCO * MANIFESTAZIONI: « AL VIA IL “FESTIVAL DELL’ASPARAGO BIANCO DI ZAMBANA” (23 APRILE -15 MAGGIO) E L’INIZIATIVA “BACCO BAROCCO” (22-23-24 APRILE) »

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16.14 - giovedì 14 aprile 2022

Il ritorno delle manifestazioni di primavera delle Pro Loco: al via il Festival dell’Asparago bianco a Zambana e Bacco Barocco ad Ala

Dopo l’inverno e i mesi di pandemia, gli eventi di primavera delle Pro Loco trentine tornano ad animare i territori con proposte e attività per tutti i gusti. Sono state presentati oggi il Festival dell’Asparago bianco di Zambana (a partire dal 23 aprile) e la manifestazione Bacco Barocco ad Ala (25 aprile).

 

Dopo i lunghi mesi invernali segnati dalla pandemia, tornano le tanto attese manifestazioni delle Pro Loco dedicate ai prodotti d’eccellenza del territorio, in grado di richiamare moltissimi visitatori, anche da fuori regione.

A partire dal 23 aprile, torna con tante novità il conosciutissimo Festival dell’Asparago bianco di Zambana.

Il 25 aprile ci sarà ad Ala l’evento Bacco Barocco, che valorizza la qualificata offerta enologica delle cantine locali.

Il Festival dell’Asparago bianco di Zambana

Questa manifestazione celebra da oltre 30 anni l’asparago bianco di Zambana, candido, dal sapore delicato e di altissima qualità, dal 2008 è stato riconosciuto con il marchio De.Co. “Denominazione Comunale”, che ne certifica la provenienza.

Organizzatrice dell’evento è la Pro Loco di Zambana, in collaborazione con Consorzio Asparago bianco di Zambana, Comune di Terre d’Adige, Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg e Associazione Cuochi trentini e con l’indispensabile sostegno della Cassa di Trento.

Il Festival dell’Asparago bianco riempie in vari fine settimana di aprile e maggio il paese di Zambana e il suo territorio di iniziative dedicate al “Principe della tavola”.

Si inizia il 23 e il 24 aprile con le visite ai campi di coltivazione di Zambana Vecchia in compagnia degli esperti coltivatori, con gli appuntamenti enogastronomici su prenotazione, il momento dedicato all’ agricoltura condotto da Nereo Pederzolli e lo show cooking dedicato all’asparago bianco e curato dall’Associazione Cuochi Trentini.

Assolutamente da non perdere nei giorni 29, 30 aprile e 1° maggio la Festa Patronale dell’Asparago Bianco, che si distingue per la varietà e per l’interesse delle attività proposte: stand gastronomici, dj set, spettacoli musicali, teatrali e di ballo, attività per bambini, mostre e altri eventi culturali, come l’originale prova di tiro con l’arco. Non mancheranno nemmeno gli eventi sportivi. Il 30 aprile ci sarà la gara ciclistica 33° Trofeo Asparagi Zambana mentre il 1° maggio si terrà la partenza del 1° Motoraduno dell’Asparago, in collaborazione con il Moto Club Trento.

Nei fine settimana del 7-8 e del 14-15 maggio sarà organizzato l’evento Dalla Terra alla Tavola, con raccolta e degustazione degli asparagi sotto la guida degli esperti asparagicoltori di De.Co.

Bacco Barocco

Bacco Barocco è una manifestazione nuova, con protagonisti i vini prodotti dalle cantine di Ala, zona particolarmente vocata alla coltivazione di molteplici varietà d’uva.

I tre giorni di festa, che vogliono far conoscere ai visitatori le potenzialità del territorio alense e del centro cittadino, sono organizzati dalla Pro Loco Ala in collaborazione con Euposia Billy wine club, con la direzione artistica di Lorenzo Zanghielli e grazie al contributo di Comune di Ala, Cassa Rurale Vallagarina e Kineo.

Il centro storico di Ala, con la sua atmosfera “barocca” e gli eleganti palazzi signorili, faranno da “palcoscenico” al nutrito programma di eventi. A cominciare da Palazzo Taddei, nel Seicento sede di un’attività di fabbricazione del velluto e dove verrà allestito uno show-room per le undici cantine alensi e altre due cantine ospiti, che potranno esporre e far degustare i propri pregiatissimi vini.

A Palazzo Pizzini sarà presentata la mostra del pittore Debiasi Giuseppe, che creerà un percorso abbinando i suoi quadri alle bottiglie di vino mentre l’esposizione dell’artista Michele Tale “Lessinia, l’altopiano dei silenzi” racconterà il paesaggio attraverso tele di grandi dimensioni.

Assolutamente da non perdere è lo spettacolo itinerante nei Palazzi Barocchi dal titolo Profumo di vino, notturno con sfondo Ala, che vuole portare lo spettatore a conoscere Ala attraverso i suoi palazzi e i suoi personaggi misteriosi. Lo spettacolo, guidato da un narratore, trascinerà gli spettatori in una storia di potere ed emozioni forti e sarà accompagnato da una degustazione di vini.

Completano il programma lo spettacolo teatrale FAME a cura di Evoè!Teatro (22 aprile), l’Ensemble strumentale della Società Filarmonica di Ala (23 aprile) e alcuni incontri culturali dedicati al mondo del vino (24 aprile).

Le dichiarazioni

Il Festival dell’Asparago bianco di Zambana

Apre la conferenza Monica Viola, Presidente Pro Loco Zambana “La festa è la prima grossa manifestazione di primavera non solo per il paese di Zambana ma per tutta la Val d’Adige. E’ molto sentita dalla comunità. Dopo due anni di stop, i volontari si stanno preparando con grande emozione e con grande impegno per la manifestazione. Notevole anche l’impegno messo in campo per il rispetto di tutte le normative vigenti.”

Renato Tasin, Sindaco di Terre d’Adige “Quest’anno la festa ripartirà con il botto. Il Festival trasmette una belle immagine del territorio perché è frutto di un grande lavoro di rete tra tutti i soggetti coinvolti e soprattutto è un momento di festa tanto atteso dalla comunità. Ogni anno cerchiamo di proporre qualcosa di nuovo per i nostri ospiti. Quest’anno abbiamo una bella novità: il Percorso dell’Asparago, che parte dalla pista ciclabile e porta nel borgo di Zambana, toccando anche le coltivazioni di asparagi. E’ una passeggiata facile e adatta anche alle famiglie con bambini.”

Willy Moser, Presidente Consorzio Asparago bianco di Zambana. “In questi due anni di stop abbiamo sentito davvero la mancanza della festa. Oltrettutto in questi due anni il settore dell’asparagicoltura locale non ha risentito della pandemia, anzi è in crescita. Abbiamo 12 nuovi coltivatori che aderiranno al Consorzio. E anche le richieste di asparagi in questo periodo sono moltissime. La festa ci è mancata perché per noi rappresenta un’importante occasione di promozione e valorizzazione del territorio.”

Bacco Barocco

Ad aprire la presentazione della manifestazione Bacco Barocco è Claudio Soini, Sindaco di Ala “Protagonista della manifestazione è il prodotto principe del territorio alense: il vino. Siamo il secondo territorio vitato più esteso della provincia di Trento e abbiamo ben 11 cantine, che sono davvero tante per un’area relativamente limitata. Il paesaggio dei vigneti è bellissimo ed è sempre di più occasione di cultura e turismo. Anche questa manifestazione crea un connubio interessante tra cultura, storia, arte e spettacolo all’interno di un centro storico di rara bellezza”

Stefano Gaiga, Presidente Pro Loco Ala “Questa è una manifestazione nuova però sono due anni che l’abbiamo programmata. Solo ora siamo riusciti a organizzarla, a causa della pandemia. Mi piace ricordare che il nome Bacco Barocco nasce dalla commistione tra le due principali manifestazioni di Ala: Ala città di velluto e Natale nei Palazzi Barocchi. “

Lorenzo Zanghielli, Direttore artistico della manifestazione “Alla base della manifestazione c’è l’idea di portare il bellissimo paesaggio dei vigneti nel centro storico con i suoi palazzi e la sua atmosfera barocca. Gli strumenti per farlo sono spettacoli, mostre, concerti per tutti i gusti e per tutti i target. Mi preme in particolare segnalare lo spettacolo itinerante e interattivo Profumo di vino, notturno con sfondo Ala: i partecipanti dovranno calarsi in una storia emozionante ambientata tra i misteriori palazzi di Ala e indagare su un omicidio avvenuto la notte prima dell’arrivo del giovane Mozart ad Ala.”

Domenico Bazzanella, Presidente Associazione Euposia Billy wine club. “L’Associazione, nata vent’anni fa dalla passione di 4 amici per il vino e che conta oggi 150 soci, si occupa di promozione del territorio attraverso il tema del vino. Il binomio vino-territorio è riproposto anche all’interno della mostra Ars in vinum dove ogni cantina alense è abbinata ad un’opera di di Giuseppe Debiasi.”

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