Mattinata di qualifiche ieri mattina in Svizzera dove sono in fase di svolgimento gli EOC2018. Buonissime notizie per agli azzurrini che hanno saputo sorprendere.
Accedono alla finale A gli azzurri Riccardo Scalet, che si piazza 9° nella sua batteria, Sebastian Inderst, 7°, Mattia Debertolis, 6°. Un ottimo risultato per l’Italia dell’Orienteering che vede così la sua linea verde protagonista di una qualifica convincente. Fuori purtroppo Roberto Dallavallle, 21°, Michele Caraglio, 24°, 37 Alessio Tenani.
Al femminile ce la fanno anche Viola Zagonel, 13^, Francesca Taufer, 13^.
Non si qualificano, Carlotta Scalet, 20^, Nicole Scalet, 27^, Anna Caglio,24^, e Irene Pozzebon, 25^.
Il pensiero del CT Mikhail Mamleev: ” Con 5 atleti su 12 in Finale A è un buon risultato per cui possiamo essere soddisfatti. La Middle non era per niente semplice e alcune nazionali come quella svedese hanno registrato un solo qualificato su 6 tra gli uomini, una catastrofe.
Peccato per Carlotta Scalet che forse è partita molto forte e probabilmente ha pagato commettendo errori. E’ la legge dello sport. Un’ulteriore bella notizia viene dalla qualificazione di Francesca che come Mattia è alla prima finale internazionale. Ora vediamo di recuperare in vista della prova di domani”.
Veloce in gara e veloce anche nel rilasciare un primo commento, Mattia Debertolis: “Sono molto contento fin’ora delle gare che ho disputato, sopratutto oggi. Non pensavo di arrivare così avanti. In questa prova era facile sbagliare e tanti hanno commesso errori.
Atleti molto forti non si sono qualificati. Io sono partito tranquillo, cercando di evitare sbagli, il terreno ripido e a tratti simile alle cartine italiane mi ha sicuramente aiutato. Adesso ci si rilassa in vista della finale di domani”.