Stefano Esposito è intervenuto questa mattina ai microfoni di Ecg, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano.
Il senatore del Pd ha parlato del calo dei consensi: “Renzi promette di scatenare una campagna elettorale a tappeto? Io a dir la verità la campagna elettorale a tappeto la faccio da parecchio tempo. E’ bene riconoscere le difficoltà che abbiamo in questa fase.
Un pezzo di queste difficoltà è anche figlio di una campagna su certi argomenti che proprio oggettiva non è, anche se non dobbiamo fare le vittime. Il problema è nostro, non della stampa, questo lo dico perché non ho la logica vittimistica di Berlusconi, D’Alema o Di Maio. La campagna elettorale ci darà la possibilità di spiegare al meglio le tante cose fatte”.
Su Di Maio: “Se ne è andato quando la Annunziata ha parlato del confronto con Salvini perché non può reggere nessun confronto. Al primo confronto che fa, con chiunque, senza arrivare a Salvini o Renzi, fa la figura del pirla. La storia delle pensioni è la cartina di tornasole della sua incompetenza. Di Maio è un pirla, un pirla incompetente, e dico pirla con l’affetto con cui questo termine viene utilizzato a Milano. E’ uno che la spara grossa e che quando viene beccato con le mani nella marmellata dice che non si è spiegato”.