Come cambia il consenso ai partiti: i dati del Barometro Politico di dicembre dell’Istituto Demopolis. con un’analisi sull’opinione degli italiani sulle misure della manovra economica.
I fatti delle ultime settimane hanno inciso in modo significativo sul consenso ai partiti. L’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, ha misurato il peso delle forze politiche: se si tornasse oggi alle urne, la Lega, in calo, avrebbe il 31%; il Partito Democratico otterrebbe il 19%, il Movimento 5 Stelle il 16,4%. Il partito della Meloni supererebbe il 10%, staccando Forza Italia al 5,8%. Diminuisce il consenso per Italia Viva di Renzi, che scende al 4,5%; al 3%, infine, la Sinistra con LeU.
Il trend del Barometro Politico Demopolis disegna in modo efficace gli spostamenti degli ultimi mesi: il partito di Salvini passa dal 34% di metà novembre al 31% di oggi. Stabile il PD; lieve calo nell’ultimo mese, dal 17,2 al 16,4% odierno, per il M5S; cresce infine di un punto Fratelli d’Italia.
L’Istituto diretto da Pietro Vento ha analizzato anche l’opinione degli italiani sulle principali misure della Legge di Bilancio: la manovra economica, al centro da settimane del confronto politico, divide l’opinione pubblica. Apprezzata da oltre l’80% risulta la decisione di bloccare l’aumento dell’Iva, che sarebbe scattato automaticamente a fine anno. A 3 cittadini su 4 piace l’eliminazione del superticket sanitario, al 63% l’agevolazione sugli asili nido; promossa è anche la riduzione, sia pur molto timida, del cuneo fiscale. Secondo i dati dell’Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo (LA7), vengono invece nettamente bocciate dagli italiani le microtasse: appena il 38% condivide l’imposizione fiscale sulle bibite zuccherate, solo un terzo approva la plastic tax.