Premio Covid: per molti un’altra beffa. Come noto anche la Provincia di Trento ha previsto l’erogazione di un riconoscimento economicoper i lavoratori che hanno contribuito a fronteggiare e a contenere l’epidemia da covid. E’ altresì nota la delusione e il disappunto per categorie e reparti impegnati direttamente che sisono visti negare quanto atteso sulla base dei criteri, a nostro avviso, fortemente penalizzantiadottati dalla Giunta.
Si prenda ad esempio le centrali di sterilizzazione presenti in ogni ospedale trentino, i cui operatorihanno maneggiato presidi sanitari, respiratori, maschere con importante carica virale, assicurandooperatività continua. Certo, l’attività citata non ha visto il contatto diretto con i pazienti affetti dal virus ma, considerato ilrischio connesso alla manipolazione di presidi certamente contaminati, l’esclusione ha tutte leparvenze di una discriminazione immotivata.
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Tutto ciò premesso si interroga il Presidente della Provincia per conoscere
1. se è confermato che gli operatori delle centrali di sterilizzazione sono stati esclusi dal riconoscimento economico previsto per chi ha lavorato sul fronte covid;
2. l’elenco delle unità operative ai cui operatori è stato attribuito il riconoscimento con la cifra assegnata a ciascuna U.O.;
3. se è intenzione riconsiderare la platea dei beneficiari per porre rimedio ad esclusioni irragionevoli come quella richiamata in premessa.
A norma di regolamento si richiede risposta scritta.
Cons. prov. Filippo Degasperi