Proteste come quelle che si preannunciano sono incomprensibili. Purtroppo c’è chi sta aizzando un’intera categoria a non collaborare in un periodo di crisi economica, dove ci sono tante persone che hanno perso il posto di lavoro o che sono costrette a lavorare duramente per non veder chiusa l’impresa e lasciare a casa tanti dipendenti. In una situazione del genere, le maestre che ricevono lo stipendio anche a luglio (non in ferie ma a disposizione) e ad agosto, mostrino sensibilità al grido di dolore che coinvolge proprio quelle persone che con le tasse che versano allo Stato contribuiscono al loro stipendio, senza contare il fatto che molto spesso sono anche i genitori di quei bambini che le maestre educano e accudiscono. Spero che il buonsenso del personale docente possa prevalere e mettere da parte irrazionali visioni puramente ideologiche.
Questo quanto dichiarato in una nota dal Consigliere provinciale Mara Dalzocchio.