“L’orso M49 è nuovamente fuggito dal Centro faunistico del Casteller, a sud di Trento, dove era stato rinchiuso. Ci auguriamo che il Ministro Costa intervenga per impedire al Presidente della Provincia Fugatti di sfruttare la situazione per emettere un ordine di abbattimento, agevolato dal radiocollare che renderebbe più facile rintracciare l’animale”.
Così, in una nota, Lucia Coppola, Elena Grandi e Matteo Badiali, esponenti di Europa Verde, che proseguono: “Come la volta precedente, siamo contrari a qualsiasi azione che possa mettere a rischio l’incolumità di M49 e chiediamo, invece, che sia aperta un’indagine interna per individuare eventuali responsabilità o negligenze. Mentre è sempre più evidente come l’area del Casteller non sia adatta a ospitare orsi garantendone benessere e sicurezza, – concludono Coppola, Grandi e Badiali – auspichiamo che, anziché mettere in atto misure irrispettose della vita, la Provincia di Trento si adoperi per fornire protezione ad allevatori e apicoltori della zona, tutelando così le loro produzioni”.
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Lucia Coppola
Portavoce dei Verdi del Trentino