In questa pandemia si sta assistendo ad uno strano fenomeno sociale non riscontrato, almeno leggendo la stampa nazionale, in nessun’altra regione italiana. A turno i vertici aziendali fanno a gara per colpevolizzare gli anziani. Cominciò un noto vertice sanitario sconsigliando all’UPIPA di trasferire gli anziani dalle Rsa agli ospedali per non intralciare l’attività assistenziale a favore dei più giovani.
Di rincalzo il presidente Fugatti non risparmia le critiche gli ultrasettantenni, ritenendoli poco attenti al non contagiarsi. Ora anche il dott. Ruscitti ha ribadito gli stessi concetti del presidente Fugatti.
Sono necessari chiarimenti. I vertici aziendali dovrebbero stabilire la provenienza degli anziani contagiati ossia la percentuale di quelli degenti nelle Rsa, fare un tracciamento per stabilire da chi sono stati infettati, se viventi in ambiente ospedaliero, e la percentuale di mortalità e morbilità.
Tutto ciò premesso interrogo il Presidente della Provincia di Trento per sapere:
quanti sono stati dall’inizio della pandemia al 31 dicembre 2020 gli ultrasettantenni contagiati, quanti sono stati ricoverati in reparti di rianimazione, quanti in reparti Covid, quanti erano provenienti dalle Rsa e il numero dei deceduti;
se l’ Apss ha fatto e fa un tracciamento per identificare il focolaio di origine infettivo dei soggetti ultrasettantenni.
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Lucia Coppola
consigliera provinciale/regionale
Gruppo Misto/Europa Verde