In questo periodo si sta procedendo a vaccinare contro il Covid 19 la popolazione dagli 80 anni in poi.
Come è noto si devono prenotare on line. Mi è stato riferito di una persona che ha compiuto gli ottant’anni in questi giorni e non è riuscita a prenotarsi.
Sul computer è apparso il seguente messaggio: “Paziente non corrisponde ai criteri. Il suo nominativo non rientra tra le categorie cui la vaccinazione è riservata in questa fase. In questa fase la vaccinazione è rivolta prioritariamente alle persone che hanno più di 80 anni e che non si sono ammalate negli ultimi mesi.”
Ma questa persona ha già compiuto gli ottant’anni!
Si è rivolto quindi al Cup che ha spiegato che molte tessere sanitarie non vengono riconosciute dal programma. Si rileva però che questa persona ha sempre usato la tessera sanitaria per visionare i propri esami on line.
L’operatore del Cup ha comunque assicurato che verrà richiamato dal servizio vaccini, ma sulla tempistica non è dato di sapere nulla.
Mi risulta che vi siano altre persone che sono incorse nel medesimo disguido.
Già la prenotazione on line ha messo tanto in difficoltà la fascia di popolazione di riferimento, ora si aggiunge anche il programma che non riconosce alcune tessere sanitarie.
Difficoltà che si aggiungono a difficoltà e siamo solo all’inizio della fase vaccinale. Speriamo che quando arriveranno dosi più consistenti di vaccini e il numero delle persone da vaccinare aumenteranno si sia in grado di garantire alla popolazione una prenotazione celere, ben organizzata ed efficiente.
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Ciò premesso interrogo il Presidente della Provincia di Trento per sapere:
se sia a conoscenza del disguido che si è talvolta verificato nella prenotazione dei vaccini da parte degli over 80 anni, cioè alcune tessere sanitarie non vengono riconosciute dal sistema;
come sia possibile che le stesse tessere sanitarie siano invece normalmente utilizzate con successo per visionare gli esami on line;
come intende ovviare a questo malfunzionamento del programma di prenotazione che, per quanto non diffuso, sta creando ulteriori difficoltà, confusione e preoccupazione.
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Cons. Lucia Coppola
consigliera provinciale/regionale
Gruppo Misto/Europa Verde
