“Dopo ore di tensione al Senato, l”esproprio’ del Fondo Ferrovia ai danni dell’A22 era scritto nero su bianco in un emendamento. Grazie al mio intervento i lavori dell’Aula sono stati sospesi e il governo ha capito che la strada era sbagliata e contra legem. Alla fine il Fondo Ferrovia è salvo e il Corridoio del Brennero sarà esteso a Valdaro comprendendo opere strategiche quali l’interporto di Trento, l’interporto ferroviario di Isola della Scala (VR) e il porto fluviale di Valdaro (Mantova)”.
Lo comunica la senatrice di Forza Italia Donatella Conzatti, intervenuta nuovamente stamani in Aula al Senato per manifestare la sua soddisfazione per la decisione presa. “Per il rinnovo della concessione A22 – ha aggiunto CONZATTI – manca ancora un passo da fare da parte del Ministro Toninelli: spostare il pregiudizio ideologico sulla “totalizzazione”. In tutta Europa in base alla Direttiva 2014/23/UE e a seguito della Sentenza del Consiglio di Giustizia UE, si prevede che le ‘in house’ possano avere soci privati nei limiti del 20% della partecipazione. Il Governo ha già accolto un mio ordine del giorno che prevede questa direzione.
Si recepisca quindi nell’Ordinamento italiano la Direttiva 2014/23 e si sblocchino – ha concluso – opere e rinnovi di concessioni, nell’interesse dei conti pubblici e di tutti i viaggiatori”.