Dl Dignità? Chiamatelo “Decreto visibilità!”. Un Decreto vuoto di contenuti innovativi, anche nella parte fiscale.
Volevano abrogare spesometro, split payment, redditometro, inversione onere della prova? Missione fallita: c’è ancora tutto!
Volevamo emendare il Decreto rimettendo al centro l’interesse dei lavoratori e delle imprese.
In tutta risposta hanno contingentato i tempi e bocciato ogni buona proposta: comprese quelle per la decontribuzione dei contratti a tempo determinato trasformati in indeterminato, riduzione del cuneo fiscale e riduzione della tassazione.
Dov’è il cambiamento che sbandieravano ai quattro venti?
Entreranno comunque nell’Agenda del Governo gialloverde – grazie ad una serrata attività in Commissione – alcuni dei nostri progetti fiscali:
– credito d’imposta per gli investimenti in agricoltura
– scadenza annuale dello spesometro e la sua abrogazione
– conservazione dei documenti informatici trasmessi alle PA, così che le Amministrazioni non chiedano più ai cittadini documenti già in loro possesso
– abrogazione dello split payment.
Il “Decreto visibilità” servirà al Ministro Di Maio a fare la conferenza stampa di mezza estate, conquistarsi lo spazio mediatico cui tanto ambisce.
Nient’altro di utile all’Italia.
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Sen. Donatella Conzatti